Si sono tenuti questa mattina, martedì 18 aprile 2023, a partire dalle 11.00 i funerali di Julia Ituma, la pallavolista della Igor Gorgonzola di Novara precipitata dalla finestra dell’hotel di Istanbul, dove si trovava con la squadra lo scorso 13 aprile. In tanti hanno dato l’ultimo saluto alla pallavolista presso la parrocchia di San Filippo Neri di via Gabbro, dove la stessa Julia – nata a Milano da genitori nigeriani – aveva mosso i primi passi da sportiva.
Funerali di Julia Ituma
Sul feretro, coperto di fiori bianchi, anche la maglia della sua squadra. Alla cerimonia erano presenti anche il ministro dello sport Andrea Abodi, il presidente della Lega Volley Mauro Fabris, il sindaco di Novara Alessandro Canelli e l’ex pallavolista azzurra Francesca Piccinini.
Il rientro del corpo della giovane era avvenuto con un volo della Turkish Airlines atterrato a Malpensa nei giorni scorsi. Il feretro era poi stato trasferito in una camera mortuaria. I familiari della giovane atleta, sulla cui morte sono in corso indagini della polizia turca, volati a Istanbul giovedì, erano invece rientrati nella serata di venerdì.
Il parroco, don Ivan Bellini, ha detto: «La scelta di celebrare i funerali di Julia Ituma qui, anche se non è qui che abita la famiglia, è stata fatta per gli anni trascorsi da Julia nel contesto della parrocchia in cui la polisportiva è inserita».
L’Igor Novara torna ad allenarsi a porte chiuse
Gli allenamenti dell’Igor Volley Novara, toccata dalla morte della sua atleta, sono ripresi «e proseguiranno, fino a nuovo ordine, a porte rigorosamente chiuse». Lo comunica la società. «Preso atto dello stato d’animo delle persone coinvolte, – si legge in una nota ufficiale – nessun tesserato rilascerà dichiarazioni o interviste che riguardino, in maniera diretta o indiretta, la tragedia avvenuta. I tesserati si limiteranno a rilasciare interviste di carattere rigorosamente sportivo secondo quanto previsto dai regolamenti (pre e post partita con le televisioni depositarie dei diritti televisivi del campionato). Qualora non venisse rispettato ciò, – prosegue il comunicato – i tesserati non risponderanno e abbandoneranno immediatamente l’intervista. La società si riserverà poi di prendere i provvedimenti del caso».
