Una terribile tragedia scuote il mondo del volley e dello sport: Julia Ituma, pallavolista 18enne in forza alla Igor Novara, è morta dopo essere precipitata da una finestra dell’hotel di Istanbul dove soggiornava con la squadra, in trasferta per il ritorno dei quarti di Champions League contro l’Eczacibasi.
Julia Ituma, si indaga sulla tragedia
Ancora da chiarire le cause che hanno portato alla morte della ragazza. Ituma, classe 2004, era nata a Milano da genitori nigeriani ed era alla prima stagione con la squadra novarese. Con le giovanili aveva vinto l’European Youth Olympic Festival e Europeo Under 19 femminile. La ragazza aveva iniziato a giocare a volley all’età di 11 anni, tra i suoi idoli di riferimento il centrale cubano Robertlandy Simon, pluricampione con la Lube Civitanova.
Morte Ituma, Berruto: «Sono sconvolto»
«Sono sconvolto dalla tragica scomparsa di Julia Ituma, pallavolista diciottenne della Igor Novara»: è il tweet di Mauro Berruto, ex ct della nazionale di pallavolo e attuale responsabile sport del Pd, alla notizia della morte a Istanbul della 18enne pallavolista del Novara. «Il mio abbraccio alla famiglia, al club, a tutta la grande comunità della pallavolo italiana», aggiunge Berruto.
Ituma, la Farnesina: «Seguiamo la vicenda»
«Il Consolato generale a Istanbul, l’ambasciata di Ankara in stretto raccordo con la Farnesina stanno seguendo con la massima attenzione la triste vicenda della giovanissima pallavolista Julia Ituma, trovata senza vita a Istanbul, in Turchia, dove si trovava con la sua squadra, l’Igor Gorgonzola Novara, per la partita di Champions League. Il Consolato generale si è immediatamente attivato con i familiari di Julia ai quali sta prestando la massima assistenza mentre un costante raccordo è assicurato con la squadra e il suo direttore sportivo, nonché con la Federazione italiana di pallavolo e le autorità locali». È quanto si apprende da fonti della Farnesina.