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27. 04. 2024 01:41

Passante ferroviario di Milano ancora chiuso: la presa in giro senza fine

Siamo nella realtà o è tutta una Supercazzola del Conte Mascetti?

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Il Passante ferroviario di Milano resterà chiuso, non si sa ancora per quanto tempo. Una presa in giro colossale per chi, tra gli altri, abita in provincia e usa il passante per spostarsi da casa al lavoro e viceversa; o per chi vuole entrare in città con i mezzi pubblici; ma in generale per tutti i milanesi. 

Passante ferroviario di Milano ancora chiuso, la presa in giro senza fine

Mi sento un po’ come Gioele Dix. Lui aveva il suo personaggio, divenuto storico, «automobilista incazzato». Io prendo i panni ma mi travesto nel «milanese di provincia incazzato». È mai possibile che una città come Milano, dove tutti ne osannano i mezzi pubblici e anzi ci frantumano gli zebedei chiedendo di utilizzarli il più possibile, che una delle arterie dello stesso rimanga chiuso senza una precisa data di fine lavori? La risposta è ovvia: no.

Passante Ferroviario di Milano chiuso, cerchiamo di capire

Partiamo dalla fine: l’unica certezza attorno alla telenovela sul passante ferroviario di Milano chiuso è che sulla data di riapertura non influiranno solo la durata del sequestro o i tempi necessari alla risoluzione di problemi all’infrastruttura, ma anche i tempi di riparazione dei 35 convogli che necessitano della tornitura delle ruote, ovvero la ricreazione del profilo del bordino che consente alla ruota di non uscire dalla rotaia. Ma è mai possibile che una cosa del genere non si potesse prevedere prima? Perché arrivare così lunghi creando un disagio estremo alla cittadinanza? 

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La circolazione dei treni non riprende, per ora 

Non riprende la circolazione dei treni e nemmeno si sa quando il servizio ripartirà; la procura ha disposto il sequestro di un tratto di binari con l’ipotesi di «pericolo di disastro ferroviario». Per Trenord la causa è il consumo anomalo registrato nelle ultime settimane dalle ruote dei 35 convogli già citati. Già, ma la manutenzione? E inoltre: l’agenzia Ansa ha sottolineato che la procura ha sequestrato solo un binario, lasciandone un altro libero: perché non riprende la circolazione? E ancora, Rete ferroviaria italiana (Rfi), che ha in gestione i binari del Passante, dice: «Dalle verifiche fatte a oggi non risultano anomalie sull’infrastruttura. Continuiamo a indagare per capire quale sia il problema». Mistero.

La personale opinione di chi prende il passante ferroviario

A sentire tutte queste voci in campo, viene da pensare che siamo all’interno di uno spezzone di «Amici miei», quello in cui il Conte Mascetti, al secolo Ugo Tognazzi, lancia la sua supercazzola nei confronti del vigile. Non vi pare? Anche perché, in un quadro di estremo disagio per la popolazione, Trenord e Rfi hanno inoltre deciso di rinviare l’incontro previsto per ieri sera, martedì, ai prossimi giorni. Ma sì, tanto mica c’è fretta, no? Lasciamo che non ci siano treni sulla linea S2 Seveso-Milano Rogoredo, sospesa totalmente. E lasciamo che sulla linea S5 Varese-Milano-Treviglio circoli solo un treno ogni ora per direzione. E che sulla linea S6 Novara-Milano-Pioltello/Treviglio sia presente un solo convoglio all’ora per direzione, ma nella sola tratta da Novara alla stazione in superficie di Porta Garibaldi. E che dire della linea S1 Saronno-Milano-Lodi, la mia tratta, dove i treni circolano solo nella tratta Lodi-Milano Rogoredo, con un convoglio ogni ora per direzione. Ah, ma forse esistono cittadini di Serie A e cittadini di Serie B e non me ne sono accorto?

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