18.8 C
Milano
05. 05. 2024 11:58

Pietro Terzini e le shopper che diventano opere d’arte: la sua mostra a Milano è stata un successo

Classe 1990, Pietro è il giovane artista che sta spopolando sui social (e non solo). Ecco perchè piace proprio a tutti

Più letti

In questi giorni, a Milano, c’è stata una mostra che secondo molti visitatori è stata «davvero imperdibile»: stiamo parlando di quella di Pietro Terzini, il giovane artista divenuto famoso su Instagram e che ha esposto, per la prima volta, in uno spazio fisico, le sue creazioni. Di cosa si tratta? Di shopper a cui viene data una nuova vita. L’esposizione, che si è conclusa domenica 5 marzo 2023, è piaciuta proprio a tutti.

Pietro Terzini, la sua mostra a Milano piace a tutti

Pietro Terzini, 33 anni, è un giovane artista che in questi giorni ha esposto e venduto le sue opere d’arte presso la Glauco Cavaciuti Arte in via Vincenzo Monti a Milano. Fuori dalla galleria c’era sempre la fila. A voler vedere i pezzi di Terzini erano tantissimi ragazzi sui 20 anni, ma anche (quasi inaspettatamente) uomini e donne milanesi. Il creativo così ha spopolato non solo tra la cosiddetta Generazione Z, ma anche tra quella dei Boomers. E non escludiamo nemmeno quella dei Millennials.

E il successo non è stato solo quello del pubblico che accorreva a vedere, fotografare e commentare le sue creazioni, ma anche quello delle vendite. Infatti 56 opere esposte in totale, 45 sono state vendute nell’arco di pochi giorni. Oltre l’80% insomma. Un numero mica male. E i prezzi partivano da un minimo di 3.000 euro, fino ad un massimo di 14.000.

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

I compratori? Persone che vanno dai 18 fino ai 60 anni. Dai più giovani che desideravano avere nella propria stanza un pezzo di Pietro Terzini, agli appassionati che avevano scoperto l’artista sui social, fino ai più esperti di arte contemporanea.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da PIETRO TERZINI (@pietro.terzini)

Pietro Terzini, chi è il giovane artista e quali sono le sue opere

Classe 1990, Pietro Terzini, architetto e studioso d’arte, è già considerato un vero e proprio «fuoriclasse». Con il suo linguaggio attuale e innovativo, è riuscito a conquistare i suoi coetanei, i più giovani e altri ancora. Il suo modo di lavorare e fare arte è semplice, diretto, ma anche molto particolare. Pietro Terzini, in sostanza, prende scatole e shopper di noti marchi di moda e li trasforma usando le parole.

I messaggi che lancia sono di vario tipo. Si va da quelli più ironici e divertenti, a quelli più tristi e profondi. E tutto questo lo fa con una grande attenzione alla sostenibilità, tema a cui i giovani d’oggi prestano molto attenzione. Le shopping bag alla base delle creazioni del trentatreenne sono infatti tutte riciclate.

Perché la mostra di Pietro Terzini a Milano è stata un successo

Due sono gli ingredienti che rendono Pietro Terzini un giovane artista degno di nota: creatività e contemporaneità. A questi di aggiunge poi anche un pizzico di romanticismo perché le sue opere, alla fine, hanno al centro lo stesso grande tema: l’amore. Altro motivo per cui le sue shopper trasformate in pezzi d’arte piacciono a tutti quanti.

«Registriamo 250-300 ingressi al giorno», aveva raccontato Glauco Cavaciuti, il proprietario della galleria dove erano esposte le opere di Terzini. «Vengono tantissimi giovani, gli stessi che seguono Pietro online. Vengono per vedere le sue opere, fotografarle. E – aveva precisato – fotografarsi davanti a esse, per poi postare le immagini sui social».

E qual è il segreto di tale riscontro? «La sua scelta espressiva è una scelta e non un ripiego», aveva risposto Cavaciuti, senza troppi giri di parole.

In breve

FantaMunicipio #28: immobili a Milano, serve un freno alle speculazioni

Partiamo da una bella notizia per gli immobili a Milano. Il borgo di Cascina Selvanesco non potrà essere venduto...