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26. 04. 2024 01:41

Il gran cuore di Elio: cameriere per una sera insieme ai ragazzi di PizzAut

Il celebre Elio è comparso armato di grembiule e taccuino tra i tavoli di PizzAut

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Sono rimasti a bocca aperta i clienti di PizzAut – realtà nata per sostenere i ragazzi autistici e che Mi-Tomorrow segue da anni – quando l’altra sera hanno visto arrivare Elio con il grembiule rosso ed una pizza in mano. Nonostante la mascherina le sue impareggiabili sopracciglia lo hanno rivelato generando prima stupore e poi grande emozione:”Ma tu sei Elio!”.

Elio per una sera cameriere da PizzAut

Una presenza la cui eco amplificata dai social ha subito fatto notizia generando reazioni di grande ammirazione come possiamo leggere sulla pagina facebook di PizzAut:«Ammiro molto Elio perché nonostante sia una persona ricca economicamente e potrebbe tirarsela come fanno moltissimi del suo rango, lui è una persona umile, del popolo, complimenti Elio»; «Noi c’eravamo! Ed è stata una serata bellissima! Piccolo particolare: la pizza è veramente ma veramente buona 👍🏼».

Eppure il più emozionato, come appare nel video della diretta, era lui, concentrato a non scordare il numero della comanda: «Un’esperienza fantastica. Posso solo dire che quando esco da quella porta con la pizza in mano nella mia mente c’è solo un numero (ndr quello del tavolo da servire)».

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E così in una sera d’estate, Elio tolti gli abiti di quell’artista straordinario che è, ha indossato quelli di padre e insieme ai suoi 2 gemelli Dante e Ulisse, alla moglie, a Nico Acampora (il fondatore di PizzAut) ed ai ragazzi speciali di PizzAut si è messo a servire ai tavoli come un qualsiasi volontario.

«Sono grato – dice a Mi-Tomorrow Acampora – ad Elio e alla sua famiglia che instancabili ci hanno aiutati tutta la sera a servire ai tavoli. Elio ci segue sin dai tempi del nostro pizzAUTbus e non perde occasione di dimostrarci il suo sostegno. Vederlo qui al lavoro con noi è stata un’emozione incredibile per tutti noi e per i nostri clienti. E’ un modello di umiltà, un esempio pazzesco».

PizzAut, si legge sul loro sito, «è la pizzeria gestita da ragazzi autistici. È un laboratorio di inclusione sociale e contemporaneamente un modello che offre lavoro, formazione e dignità alle persone autistiche. In Italia ci sono 600.000 persone con autismo e nessuno di loro è inserito nel mondo del lavoro, noi pensiamo che un altro mondo sia possibile».

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