In occasione delle vacanze di Natale, moltissimi studenti fuorisede rientrano alla propria residenza. Per viaggiare, però, devono affrontare costi esorbitanti: è quanto sostengono l’Unione degli Universitari e Federconsumatori. Mi-Tomorrow ha fatto i conti, verificando i costi di sette tratte aeree da Milano al sud Italia: il primato al biglietto Milano-Palermo.
Studente fuorisede a Natale: il caso del biglietto Milano-Palermo
Secondo i dati raccolti, uno studente fuorisede che in questi giorni acquista il biglietto per una tratta di media-lunga percorrenza, spende indicativamente 108 euro per tornare alla propria abitazione, spiega l’Unione degli Universitari. Si tratta di una cifra variabile, che cresce molto per i voli verso la Sicilia o la Sardegna. I voli tra Milano e Palermo hanno addirittura quasi sfondato quota 400 euro. Se pensiamo ad un viaggio di andata e ritorno si rischia di sfondare i 700 euro.
La seconda meta più cara da raggiungere in aereo da Milano è Reggio Calabria: il prezzo medio del biglietto è di oltre 300 euro. Volare verso un’altra isola, la Sardegna, da Milano a Cagliari costa mediamente 205 euro, così come 203 euro verso la capitale Roma. L’analisi di Mi-Tomorrow ha incluso anche voli da Milano verso Bari (180 euro) e Napoli e Pescara (146 euro).
Chi ha prenotato con anticipo ha potuto usufruire di tariffe più vantaggiose. Prenotando per tempo è possibile accedere più facilmente a biglietti in promozione, ma nel periodo natalizio questi finiscono velocemente, anche perché in queste occasioni la disponibilità di mezzi risulta spesso inadeguata al volume della domanda. Ecco perché crescono così tanto i prezzi, a partire dal biglietto Milano-Palermo. costringendo alcuni studenti a rinunciare di tornare a casa per via dei costi.
L’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha stimato dei rincari annuali notevoli e preoccupanti. Le differenze di costo ammontano, mediamente, sulle tratte considerate, al +33% per viaggiare in bus o aereo durante le festività.