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02. 05. 2024 02:40

Omicidio di Sofia Castelli, le novità: dall’interrogatorio di Zakaria alla fiaccolata a Cologno Monzese

L'ex fidanzato ha rivelato di aver colpito al collo Sofia per tre volte. I messaggi all'amico mentre era nell'armadio: «Ti giuro che me la paga»

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Cologno Monzese non riesce a darsi pace per il terribile omicidio di Sofia Castelli, avvenuto all’alba di sabato scorso. A compierlo è stato l’ex fidanzato, Zakaria Atqaoui, reo confesso, che ora si trova in carcere a Monza. E mentre il ragazzo, 23enne di origini italo-marocchine, raccontava i dettagli del delitto alla gip Monza Elena Secchi, il Comune dove la giovane abitava con i suoi genitori ha dato vita ad un’emozionante fiaccolata in suo onore.

Omicidio di Sofia Castelli, la ricostruzione dell’ex fidanzato: «Ho sferrato il primo colpo e…»

Zakaria aveva già confessato ai carabinieri di aver ucciso l’ex fidanzata. Ieri però, mercoledì 2 agosto 2023, si è tenuto un altro e importante interrogatorio in carcere durante il quale egli ha riferito di aver «colpito al collo Sofia tre volte». Inoltre, dal momento che è emerso che gli «intenti omicidi dell’indagato non sono stati affatto improvvisi», si configurano per lui anche l’aggravante della premeditazione e quella dei «futili motivi della gelosia».

Nel corso dell’interrogatorio per far luce sull’omicidio di Sofia Castelli, il 23enne ha raccontato che la giovane stava dormendo quando lui ha sferrato il primo colpo al collo. Ha raccontato inizialmente di non essersi accorto di ciò che aveva fatto ma, una volta ripresa coscienza, «mi sono trovato zuppo di sangue fuori dalla stanza». Ha aggiunto anche di aver cambiato il coltello inizialmente scelto perchè «aveva la punta spezzata, la lama seghettata, ho pensato che non era adatto».

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Ha rivelato di essere rimasto nascosto nell’armadio ed aver mandato, nel frattempo, dei messaggi ad un amico. «Ti giuro che me la paga»; «Che vergogna zio»; «Mi vergogno, di essere stato con una così». Poi, intorno alle sei di mattina, l’ha sentita rientrare in compagnia di un’amica (e non del ragazzo con cui si aspettava di “sorprenderla”).

L’agguato poi, stando al racconto di Zakaria, sarebbe avvenuto alle 7 di mattina. A fornire maggiori informazioni sarà l’autopsia che verrà compiuta sul corpo della giovane. L’esame farà capire se la ragazza ha tentato di difendersi o meno e la precisa dinamica dell’omicidio di Sofia Castelli. Per venerdì invece sono previsti i funerali.

Omicidio di Sofia Castelli: la fiaccolata a Cologno Monzese

Ieri sera a Cologno Monzese, dove la giovane abitava con la sua famiglia, in un appartamento di corso Roma, si è svolta una fiaccolata in suo onore. Migliaia i partecipanti. Per tutta la giornata del 2 agosto 2023 inoltre il sindaco aveva indetto il lutto cittadino. L’evento non è servito solamente a ricordare quest’ennesima giovane vittima di femminicidio, ma anche a mostrare la vicinanza della comunità alla famiglia di Sofia.

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