Nel cuore del quartiere Quarto Oggiaro, un’area di 900 metri in via Graf quadrati si è trasformata in un polo di sicurezza, gioco e bellezza, grazie all’iniziativa “Piazze Aperte per ogni scuola” promossa dal Comune di Milano e realizzata con il supporto di WAU! Milano e l’impegno dell’imprenditore Cristian Trio. Questo spazio, situato davanti ai tre istituti dell‘Istituto Comprensivo Statale Trilussa, è ora un punto di ritrovo valorizzato per studenti e residenti, che testimonia l’impegno della comunità nella riqualificazione urbana.
Collaborazione e creatività: le chiavi del cambiamento
Il lancio di questo progetto ha visto un’attiva partecipazione comunitaria: volontari di WAU! Milano, genitori, studenti e docenti, insieme a Cristian Trio e al suo team, hanno messo mano a rulli e pennelli per trasformare concretamente lo spazio. Questa collaborazione evidenzia il potere dell’azione collettiva nel migliorare gli spazi urbani, facendo leva sulla creatività e sull’impegno di cittadini e imprese.
Quarto Oggiaro, impronta di urbanismo tattico a Milano
La riqualificazione di Via Graf si inserisce in un contesto più ampio di urbanismo tattico, una direzione intrapresa dal Comune di Milano per promuovere la rigenerazione urbana e la mobilità sostenibile. Queste azioni mirano a creare spazi più vivibili, sicuri e inclusivi, restituendo aree urbane alla collettività e riducendo l’impatto di traffico e inquinamento.
I benefici di una trasformazione pensata per i più giovani
Il progetto si allinea perfettamente con l’obiettivo di rendere Milano una città su misura per i bambini. Creare spazi che considerino le esigenze dei più piccoli significa progettare con una visione inclusiva, che mette al centro la sicurezza e il benessere di tutti gli abitanti, migliorando la qualità della vita urbana.
Innovazione e sostenibilità ambientale
L’intervento non solo ha migliorato esteticamente l’area ma ha anche introdotto soluzioni innovative per la sostenibilità, come l’uso di Imbibo per la gestione dell’acqua nelle piante in vaso. Questa scelta riflette un impegno verso la riduzione dell’impatto ambientale e la promozione di pratiche eco-sostenibili.
Un modello di collaborazione tra pubblico e privato
La partnership tra il Comune di Milano, WAU! Milano e Cristian Trio evidenzia un modello efficace di collaborazione tra il settore pubblico e quello privato, dimostrando come la sinergia tra diverse realtà possa generare trasformazioni positive e durature per la comunità.
Un futuro di possibilità per Quarto Oggiaro
Questo progetto non solo abbellisce e valorizza un’area specifica di Milano ma pone anche le basi per un futuro in cui spazi simili possano diventare normalità in ogni quartiere, testimoniando un impegno condiviso per una città più accogliente, sicura e vivibile.
La soddisfazione nelle dichiarazioni di tutti
Afferma Giulia Pelucchi, Presidente del Municipio 8: Siamo in un quartiere, quello di Quarto Oggiaro, che oggi mostra un dinamismo nuovo che sta modificando in positivo l’aspetto e la costituzione sociale, nonostante le problematiche e le complessità caratteristiche delle aree periferiche delle grandi metropoli. L’Istituto Comprensivo Statale Trilussa da sempre è un punto di riferimento per bambini e ragazzi, ma anche per le loro famiglie, e svolge un’importantissima funzione educativa, sociale e culturale. Per questo motivo, ringrazio WAU! e Cristian Trio che, ancora una volta, portano avanti attività nel nostro Municipio che non solo hanno una ricaduta positiva a livello di riqualificazione urbana, ma anche sul tessuto sociale.
L’imprenditore Cristian Trio: Sono veramente felice, dopo la bellissima esperienza dello scorso anno del Bosco Invisibile in via Alcide de Gasperi, di collaborare ancora con Wau! Milano. Un sodalizio che non può che generare benefici a 360 gradi: per la città, per i cittadini e, ovviamente, per me, che sento un forte bisogno di esprimere tutta la gratitudine che provo per questa meravigliosa città.
Sono entusiasta dell’intervento di Urbanismo Tattico in via Graf, un progetto che, oltre a riqualificare esteticamente una zona grigia e spoglia, che sarà quindi più godibile e piacevole per tutto il quartiere, servirà a garantire maggiore sicurezza ai ragazzi all’uscita dalle scuole, che potranno sostare a giocare senza doversi preoccupare del passaggio delle auto.
Questa, come le tante attività che sto portando avanti da tempo, è perfettamente coerente con quello che faccio e che è alla base della mia filosofia, ossia riqualificare le zone che ne hanno più bisogno, dando nuova vita a ciò che sembrava valer poco. Ringrazio poi il Comune di Milano che, come ho ribadito più volte, riesce a relazionarsi con i privati – che siano cittadini o aziende che operano sul territorio – in un modo assolutamente inusuale: grazie ad un approccio collaborativo e “di ascolto”, riesce infatti a portare avanti progetti che in altri contesti sarebbero impensabili. Un approccio realmente efficiente ed efficace, che mi auguro sia preso ad esempio da molte altre amministrazioni.
