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02. 05. 2024 05:40

Addio a Curzio Maltese, il giornalista si è spento a 63 anni. La sua Milano era «ricca ma senza identità»

Il giornalista si è spento domenica 26 febbraio 2023. Con Milano aveva un rapporto molto stretto e amava Sesto San Giovanni, dove era cresciuto

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Milano piange la morte di Curzio Maltese. Il famoso giornalista cresciuto a Sesto San Giovanni (che amava molto) si è spento nella giornata di domenica 26 febbraio 2023, dopo una lunga malattia. Il suo nome era conosciuto nel mondo di dell’editoria, ma anche in quello della politica. Nel 2014 infatti si era candidato alle elezioni europee mentre nel 2016 pensava alla corsa per diventare sindaco di Milano (contro Beppe Sala).

Curzio Maltese e lo stretto rapporto con la città di Milano

Curzio Maltese, giornalista, prima di iniziare a scrivere aveva trascorso un lungo periodo in fabbrica e poi nelle radio locali. Con la città di Milano, dove era nato, aveva un rapporto molto forte e, a tratti, quasi di amore e odio. Lo si capiva leggendo il suo libro intitolato «I padroni delle città», in cui lo scrittore parlava del passaggio del capoluogo lombardo da centro operaio e borghese a «comunità ricca ma senza identità».

Un’analisi sincera, dettagliata e molto particolare quella fatta da Curzio Maltese, che oggi viene ricordato per il lavoro da lui svolto in questi anni e per il forte contributo dato alla città di Milano. Oltre ad essere un giornalista e scrittore, egli era anche un autore televisivo ed era entrato, circa 10 anni fa, a far parte del mondo della politica.

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Curzio Maltese è morto a 63 anni: addio al giornalista milanese

Il mondo del giornalismo si stringe oggi attorno alla figura di Curzio Maltese, morto all’età di 63 anni dopo una lunga malattia. A dare la notizia della sua scomparsa è stato su Twitter il direttore di Domani Stefano Feltri, dove egli lavorava. «Ci ha lasciati un grande giornalista, Curzio Maltese, che abbiamo avuto il privilegio di avere su questo giornale», si legge nel post pubblicato sui social. «Pur provato dalla malattia, forte della sua passione civile e dell’amore della moglie Paola, si è impegnato fino all’ultimo per un paese più giusto».

curzio maltese

Il suo collega Gad Lerner oggi lo descrive invece in questo modo: «Curzio era un fuoriclasse, un artista del giornalismo, un amico meraviglioso, un proletario assetato di bellezza, cultura, giustizia, allegria. Averlo perduto così presto lascia affranti», commenta.

Tantissimi i messaggi di cordoglio che arrivano alla notizia della scomparsa dello scrittore. E arrivano anche dai politici. «Che tristezza», commenta l’ex premier Enrico Letta. «Con Curzio Maltese ci lascia un uomo libero, con una scrittura raffinata e un pensiero sempre originale e attento. Mai scontato. Una grande perdita. Un grande abbraccio ai suoi cari», conclude infine.

Curzio Maltese e la politica a Milano

Nel 2014 Curzio Maltese si era candidato alle elezioni europee in qualità di capolista nella circoscrizione del nord-ovest italiano per L’Altra Europa con Tsipras. Sosteneva la Coalizione della Sinistra Radicale per Alexīs Tsipras come Presidente della Commissione europea.

Nel 2016 invece era ad un passo dalla candidatura di sindaco del capoluogo lombardo contro Beppe Sala che correva per il centrosinistra e contro Stefano Parisi del centrodestra. Curzio Maltese sosteneva «il bene della città e dell’area metropolitana era nelle mani dei suoi cittadini», a cui dunque bisogna dare più ascolto. 

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