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25. 04. 2024 01:51

GVA Redilco & Sigest, presentato il nuovo rebranding

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GVA Redilco & Sigest è un nome che in questo Natale i milanesi hanno imparato a conoscere. Sarà perché campeggia alla base del grande abete addobbato in piazza Duomo – e che ne fa da sponsor – oppure perché svetta con un enorme banner sulla facciata superiore della Torre Velasca o ancora perché si scorge, sin dalla Galleria Vittorio Emanuele, sul grattacielo che ospita la Terrazza Martini in piazza Diaz. Al culmine di un’imponente campagna di marketing, che ha coinvolto anche 5 artisti nella creazione di altrettante opere a tema “Imagine your future space”, che si sono alternate proprio sulla facciata di questo palazzo, ieri nella suggestiva cornice di Terrazza Martini è stato presentato il rebranding di questa che è una delle più importanti realtà italiane attive nel settore della consulenza, dell’intermediazione e dei servizi immobiliari integrati (dal living agli uffici, dal retail alla logistica), che ha svelato il nuovo nome – Dils – e la nuova corporate identity.

La storia

Il rebranding avviene in occasione dei 50 anni dalla fondazione del Gruppo, che ha progressivamente mutato il proprio DNA. GVA Redilco è stata fondata nel 1971 e dal 2016 è guidata dall’Amministratore Delegato, nonché imprenditore, Giuseppe Amitrano. Nel 2019, dall’integrazione con Sigest, realtà del settore real estate attiva da oltre 30 anni nel mercato residenziale, è nata GVA Redilco & Sigest. Nell’autunno di quest’anno è entrata nel capitale con una quota di minoranza Redeal, una società veicolo costituita dalla H14 della famiglia Berlusconi, che ha coinvolto nell’investimento altri importanti family office e imprenditori italiani e internazionali. Tra questi, la famiglia Marzotto, la famiglia Doris, la famiglia Alessandri e la famiglia de Brabant.

I premi

Nel 2021 GVA Redilco & Sigest è stata premiata per il quinto anno consecutivo come azienda “Leader della crescita”, la classifica annuale realizzata dal portale web tedesco Statista, in collaborazione con Il Sole 24 Ore, e per il quarto anno consecutivo “Campioni della Crescita”, la classifica annuale stilata dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza in collaborazione con La Repubblica Affari & Finanza. Il numero dei dipendenti è passato dai 40 del 2015 agli oltre 130 attuali e i ricavi dai 6,3 milioni di euro del 2015 agli oltre 29 milioni di euro del 2020. Per il 2021, si stima un ulteriore significativo incremento dei ricavi pari a oltre 40 milioni di euro.

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“Imagine your future space”

È questo il payoff che evidenzia l’importanza di immaginare e riflettere sull’idea di città e spazi del futuro, all’interno del più ampio processo di rigenerazione urbana che vuole contribuire a rendere le città più sostenibili e inclusive. Un’esortazione generale alla capacità di immaginare un futuro diverso nei tanti ambiti che influenzano lo stile di vita degli individui, così come della collettività: dall’arte alla cultura, dall’architettura alla moda, da come è la casa da vivere all’esperienza di acquisto fino all’ambiente di lavoro e alla logistica last mile. Ne scaturisce l’idea di spazi di vita ibridi: un’abitazione che deve avere anche spazi di co-working e di wellness, un ufficio che possa offrire anche hospitality e spa, una logistica che si integri sempre più con l’idea di retail.

Da Milano all’Europa

Il rebranding è solo il primo passo di un ambizioso piano di sviluppo pluriennale che a partire dal 2022 si pone l’obiettivo di creare un nuovo player europeo e alternativo all’attuale offerta presente nel settore immobiliare. I principali driver di crescita di Dils saranno rappresentati dall’innovazione tecnologica e digitale e da un progetto di internazionalizzazione che prevede l’espansione prima sui mercati di Spagna, Portogallo e Francia, e poi a seguire in altri paesi europei, quali Germania, Paesi Bassi e Polonia fino al Regno Unito, con ricavi stimati di oltre 100 milioni di euro entro il 2026.

 

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