I soldi del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, non transitano a Milano ma finiscono nella vicina Cernusco sul Naviglio, dove sono iniziati i lavori per il nuovo campo sportivo da rugby. Il campo da rugby di Cernusco sul Naviglio è un’ottima meta per gli appassionati di sport. Ben tenuto e spazioso, è la piattaforma perfetta per i giocatori di rugby. Inoltre, l’area circostante offre numerosi servizi, tra cui ristoranti e negozi, che lo rendono un luogo conveniente per una giornata fuori. Inoltre, il campo da rugby è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, il che ne aumenta la comodità. E sarà anche per questo che la Fir, la federazione italiana rugby, ha deciso di farlo diventare un centro federale.
Cernusco sul Naviglio, ecco il nuovo campo da Rugby
Il Campo Rugby di Cernusco sul Naviglio è uno dei tanti progetti finanziati grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Questo investimento aiuterà lo sviluppo del rugby a livello locale e permetterà di avere un impianto sportivo all’avanguardia, adatto ad ospitare tornei e partite di alto livello. Inoltre, questo nuovo impianto rappresenterà una fonte di lavoro per molte persone, dalla manutenzione alla gestione degli eventi. Grazie a questa iniziativa, non solo lo sport ma anche l’economia della zona trarrà beneficio.
Tutti i campi di rugby presenti a Milano
Un peccato, perché anche la città di Milano può vantare diversi impianti sportivi attrezzati per la pratica del rugby e molti di essi sono utilizzati anche dalle squadre locali per gli allenamenti e le partite ufficiali. Tra i campi più conosciuti vi sono sicuramente quello del Bocconi Rugby Club, situato in zona Porta Romana, e quello dell’Amatori Rugby Milano, situato nel quartiere di San Siro. Senza dimenticare il campo Giuriati e il campo Saini, due impianti storici della palla ovale. Grazie alla presenza di queste strutture, il rugby a Milano sta vivendo una fase di grande sviluppo e apprezzamento da parte del pubblico locale. Inoltre, la città di Milano è dotata di una vasta rete di parchi pubblici, tra i quali si distinguono il Parco Sempione e il Giardino Indro Montanelli. Questi parchi sono dei veri e propri polmoni verdi all’interno della città e offrono moltissime opportunità di svago e relax.
Rugby, via ai lavori il 4 maggio a Cernusco sul Naviglio
Giovedì 4 Maggio è partito il cantiere per la realizzazione del Nuovo Centro Rugby di Cernusco sul Naviglio, firmato dall’architetto Giuseppe De Martino, Direttore Tecnico di Sportium, società dedicata alla progettazione di strutture sportive parte del Gruppo Progetto CMR. Voluto dalla Federazione Italiana Rugby che lo realizzerà grazie ai fondi che il PNRR ha destinato ad ogni Federazione Italiana per la progettazione e la realizzazione di un impianto sportivo su territorio nazionale con un budget a fondo perduto.
Rugby a Cernusco sul Naviglio, un progetto selezionato in mezzo ad altri quarantaquattro
Il progetto, selezionato su una rosa di 45, prevede la realizzazione di un edificio annesso ad un campo da rugby regolamentare da utilizzarsi per le competizioni ufficiali e un secondo campo che potrà essere invece utilizzato per allenamento. Il nuovo edificio sarà altamente funzionale, concepito sin dal principio con la finalità di separare utenti diversi nelle caratteristiche e negli utilizzi della struttura stessa: atleti e avventori avranno infatti accessi e percorsi separati grazie a un layout interno volto a garantire il benessere e la sicurezza di tutti.
La struttura del nuovo campo da rugby di Cernusco sul Naviglio
Al piano terreno saranno situati spogliatoi e palestra, mentre il primo piano ospiterà una Clubhouse con un punto ristoro, una sala polifunzionale e una terrazza panoramica da cui è possibile guardare le competizioni che si svolgono sul campo regolamentare di 96 x 70 metri e godere del paesaggio circostante. Le ampie vetrate che si aprono verso il campo da gioco sono l’elemento distintivo del progetto, unitamente alla orizzontalità del corpo architettonico che ne favorisce l’armonizzazione nel contesto naturale. Dal punto di vista dell’impatto ambientale ed energetico, l’obbiettivo è realizzare un edificio NZEB, Nearly Zero Energy Building, a elevata efficienza energetica, il cui funzionamento complessivo richiederà il consumo di una quantità di energia minima. Il Nuovo Centro Rugby – FIR di Cernusco sul Navigli occuperà una superficie complessiva di circa 1300 metri quadrati, di cui 400 metri quadrati di terrazza al piano primo, e sarà realizzato secondo i principi della progettazione sostenibile e bioclimatica, costituito da un involucro con buone prestazioni termiche, alimentato ad energia rinnovabile e dotato di impianti tecnologicamente avanzati.
