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27. 04. 2024 11:42

Alla scoperta del KravFit: «La danza dell’autostima»

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Musica, combattimento, emozioni: esiste un corso che unisca tutto questo, con la leggerezza delle note musicali e il continuo movimento del fighting ed è il KravFit. Si tratta di una disciplina, uno stile di vita, che ora sbarca anche a Milano grazie all’Aspria Harbour Club, l’esclusivo country club milanese nel pieno del quartiere Trenno, a due passi dallo stadio San Siro ed immerso nel polmone verde dell’omonimo parco.

Uno spazio che propone lezioni di questa disciplina nata dall’esigenza di avvicinare le arti marziali ad un pubblico femminile più ampio, in un modo più «attraente e accattivante», come precisa Carlos Baker, personal trainer di Aspria Harbour Club.

Baker, come spiegherebbe il KravFit?
«Nel Kravfit ci sono le migliori tecniche del Krav Maga, un allenamento di origine israeliana, che sono state trasformate in passi di danza dall’ideatrice Iriada Gjondedaj».

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Come funziona?
«Lo scopo è quello di allenarsi sulla ripetizione di sequenze sapientemente studiate, lasciando sempre ampio spazio al divertimento».

Quali sono i benefici di un allenamento del genere?
«Aumenta forza, resistenza e flessibilità, inoltre migliora la funzionalità dell’apparato cardiocircolatorio, la capacità percettiva e di reazione, equilibrio, agilità e coordinazione».

Un allenamento completo, insomma.
«E dal punto di vista psicologico è importante sottolineare che il KravFit favorisce l’autostima e la fiducia in se stessi».

Come si svolgono le lezioni?
«Hanno una durata massima di 45 minuti, si consiglia una frequenza di almeno due volte a settimana per stimolare lo sviluppo della muscolatura in modo armonico e ottenere risultati visibili. È un allenamento che coinvolge tutti i muscoli del corpo e procura un alto consumo calorico».

All’Harbour c’è spazio anche per tennis e nuoto

L’Aspria Harbour Club di via Cascina Bellaria 19 si conferma struttura all’avanguardia nel mondo del fitness. Dal 2009, anno in cui è entrata a far parte dell’Aspria Collection, la sua offerta fatta di qualità e servizi personalizzati per rispondere alle esigenze di ciascun socio è cresciuta in maniera esponenziale.

Senza dimenticare l’impegno nel mondo sportivo a 360 gradi, con l’organizzazione dal 2006 dell’Aspria Tennis Cup, torneo Challenger che negli anni ha visto passare dalle parti della terra rossa milanese atleti del calibro di Odesnik, Gabashvili, Robredo, Volandri e Cecchinato, semifinalista al Roland Garros 2018. E ancora la Swimming Cup, evento di nuoto ospitato e organizzato dal 2011 al 2017. Per ulteriori informazioni: aspria.com/it/harbour-club-milano/.


www.mitomorrow.it

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