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27. 04. 2024 14:16

Mondiali di scherma, il caso: l’ucraina Kharlan non saluta la russa Smirnova e viene squalificata

Brutto episodio di cronaca che va al di là dello sport

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Brutto episodio di cronaca che va al di là dello sport ai Mondiali di scherma che sono in corso di svolgimento al MiCo di Milano, dove l’ucraina Kharlan non ha salutato la russa Smirnova e, dopo un sit in di protesta della rivale rimasta seduta un’ora su una sedia in mezzo alla pedana, è stata squalificata.

Mondiali di scherma, l’accaduto

Già nel momento in cui Olga Kharlan è stata sorteggiata al primo turno del Mondiale contro la russa Anna Smirnova si sapeva che vista la situazione geopolitica attuale non sarebbe stata una giornata normale: si era parlato anche di una rinuncia dell’ucraina, come aveva già fatto ieri il connazionale Reizlin nella spada maschile. Alla fine, invece, Kharlan ha sfidato e battuto l’acerrima rivale con un netto 15-7.

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Mondiali di scherma, il mancato saluto

Al momento del saluto che è obbligatorio da regolamento nella scherma, Kharlan però non ha stretto la mano a Smirnova, limitandosi a presentare la propria sciabola. Smirnova come detto a quel punto è rimasta in pedana seduta su una sedia in attesa di un cartellino nero per l’avversaria che è stata squalificata quando stava per affrontare nel turno successivo la bulgara Yoana Ilieva.

Mondiali di scherma, dichiarazioni

Luigi Samele, schermidore italiano argento nella sciabola alle Olimpiadi di Tokyo 2020, ma in questo caso soprattutto fidanzato dell’ucraina Olga Kharlan si è sfogato su Instagram: «Sono cresciuto con dei sogni nel cassetto. Negli anni ho capito che non viviamo in un modo di favole. Nella mia carriera ho visto e capito tante cose che mai e poi mai avrei voluto vedere e capire. Oggi, per la prima volta, mi vergogno di far parte di questo sistema. Un sistema dove la prepotenza vince sull’onestà, un sistema dove le regole sono fatte da pochi e per pochi, un sistema dove chi ti può aiutare, non aspetta altro che il tuo fallimento».

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