«I rapporti tra Milano e Giappone sono sempre più consolidati». Lo afferma il console del Giappone, a margine di un seminario dedicato alla produzione di Sake presso Tenoha. Il Giappone, che ospiterà ad Osaka il prossimo Expo nel 2025 a distanza di 10 anni da quello di Milano, è una meta turistica tornata in auge per i milanesi dopo le restrizioni Covid degli scorsi anni. La passione per il Giappone è testimoniata anche dai tanti locali di cucina del Sol levante che stanno aprendo a Milano.
Oltre al sushi, ormai sempre più un comfort food per i milanesi, stanno prendendo piede cibi più tradizionali come il ramen, ed inoltre stanno crescendo di numero in città gli Izakaya, locali tradizionali giapponesi dove solitamente si serve cibo e bevande al bancone. Una bevanda tipica in questi locali è il Sake, prodotto sempre più apprezzato anche nei cocktail bar di Milano. Ne sa qualcosa Lorenzo Ferraboschi, founder di Sake Company, piattaforma online di vendita del sake giapponese in Italia, con sede a Milano.
Lorenzo Ferraboschi, fondatore di Sake Company, nata a Milano nell’anno dell’Expo: «Questo è un prodotto complesso e con molte variazioni di sentori, per certi versi simile al nostro vino»
Lei ha vissuto in Giappone per diversi anni. E’ vero che i giapponesi amano l’Italia?
«Sì assolutamente, ed in particolare Milano che è più simile per certi versi alle città del Sol levante».
Quando è nato Sake Company e perché?
«E’ nato nel 2015 a Milano, nell’anno dell’Expo, evento che ha contributo molto alla conoscenza del Giappone, dei suoi usi e costumi, da parte dei milanesi. Da lì è cresciuta le richiesta di sake anche nella ristorazione e molti si sono interessati su come usarlo in modo corretto».
In Italia è nata una delle prime cantine di produzione del sake europee. Qual è il futuro di questo prodotto?
«Si prevede un boom di produzione del sake in Europa arrivando a oltre 100 sakagura (cantine di sale, ndr) nei prossimi anni».
Cosa direbbe a chi non conosce o non apprezza ancora questo prodotto?
«Che a molti qui a Milano probabilmente è capitato di provare un distillato caldo con il sushi. Ecco quello non è sake. Il sake è un prodotto complesso e con molte variazioni di sentori, per certi versi simile al nostro vino. Da scoprire!».