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25. 04. 2024 10:45

«L’alternativa ecologica al drive-in è Bike-in»

Un’idea diversa, ma anche una risposta all’emergenza: una controproposta «che parte dall’esigenza di fare un passo indietro», racconta Laura Ciraudo

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Un progetto per ripartire, nato durante un aperitivo in video-call. Fresh Agency, Live Club, e Shining Production, realtà con un curriculum ultraventennale nel mondo dello spettacolo, hanno dato vita a Bike-in, alternativa ecologica al drive-in. «È una risposta all’emergenza», esordisce Laura Ciraudo della direzione comunicazione.

 

Laura Ciraudo: «L’alternativa ecologica al drive-in è Bike-in»

Cosa rappresenta per voi questo progetto?
«Siamo stati fin da subito entusiasti della proposta di Fulvio de Rosa perché eravamo già orientati all’ecologia nelle nostre scelte e quando si è cominciato a parlare di drive-in abbiamo pensato fosse un passo indietro. La nostra è una controproposta».

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Come funziona Bike-in?
«Si arriva in bicicletta nella location dell’evento, vengono effettuati i controlli all’ingresso per quanto riguarda i dispositivi di protezione e i biglietti, che saranno esclusivamente elettronici evitando quindi casse e scambi di denaro. Una volta raggiunta la postazione, lo spettatore parcheggia la bicicletta ed entra nel proprio spot in cui potrà stare seduto o in piedi a seconda di quello che vorrà fare».

Quindi si potrà raggiungere solo in bicicletta il luogo dell’evento?
«Chi vorrà venire in macchina potrà raggiungere il parcheggio convenzionato e là troverà una bicicletta, pensiamo di instaurare delle partnership con aziende di bike-sharing. La bici è fondamentale per garantire facilmente il distanziamento sociale».

Vi siete ispirati ad altre esperienze estere simili?
«In realtà no, ci siamo documentati molto a riguardo ma non abbiamo trovato questa idea specifica. Abbiamo già scritto una versione inglese del progetto e presto ne arriverà una in spagnolo. Ci piacerebbe che si diffondesse il più possibile, soprattutto ora che nel nostro settore rischiano di vincere apatia e attesa».

Avete già avuto contatti per organizzare eventi a Milano?
«Abbiamo sentito l’amministrazione comunale e, come in molti altri casi, abbiamo trovato interesse nei confronti del nostro progetto. In questo momento, però, non possiamo ancora concretizzare nulla perché c’è il nodo da sciogliere riguardante le normative. Restiamo in attesa di indicazioni e date certe».

Quali zone di Milano e hinterland si prestano meglio al vostro bike-in?
«La location perfetta sarebbe il Parco Esposizioni di Novegro, perché urbano e facilmente raggiungibile. Avevamo già in programma il primo Urban Park Milano in agosto, speriamo di riuscire comunque ad organizzare qualcosa in quest’area».

Come verrà integrato il food delivery al progetto?
«Non ci saranno più gli stand in cui comprare cibo e bevande in loco per cui attraverso l’app usata per comprare il biglietto si potranno ordinare anche quelli e farseli portare, tutto con pagamento online. Inoltre vorremmo dare l’opzione a chi acquisterà il biglietto per vedere l’evento in streaming di poter acquistare anche la cena».

Bike-in avrà futuro anche dopo la fase di emergenza?
«Può essere replicabile l’idea di organizzare eventi raggiungibili in bicicletta nei polmoni urbani delle città, ci permetterebbe finalmente di cambiare rotta alla mobilità come sta iniziando a fare Milano con l’estensione delle piste ciclabili. Chiaramente, soprattutto per la musica dal vivo, speriamo non rimanga in futuro la distanza fisica tra le persone: stringersi insieme sotto il palco è l’essenza dei concerti».

4 motivi per scegliere Bike-in

Green

Per la possibilità di godere di spazi all’aria aperta dopo tanti giorni chiusi in casa per il lockdown e la scelta di spazi raggiungibili in bicicletta, evitando di inquinare l’ambiente con le emissioni delle auto

Safe

La bicicletta permette di mantenere il corretto distanziamento sociale sia in entrata sia in uscita, gli spot prenotabili per ogni spettatore saranno delimitati nel rispetto delle normative vigenti

Social

Il pubblico si sentirà partecipe con la platea in un unicum collettivo, non separato in singoli spettatori come accadrebbe all’interno delle automobili

Smart

Ognuno avrà il suo spazio personalizzabile tramite app a seconda delle proprie necessità – singolo, doppio, per famiglie, premium -, all’interno di questo ci si potrà muovere in libertà e ordinare da bere e mangiare sempre attraverso app

CONTATTI

Sito: bike-in.it
Info@bike-in.it
Facebook: facebook.com/bikein.live/
Instagram: @bikein.live

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