Per la prima volta in tour (insieme) nei club, Colapesce e Dimartino presenteranno domani all’Alcatraz – dalle 21.00 – l’ultimo album Lux Eterna Beach (Numero Uno/Sony Music): all’interno anche Splash, il successo sanremese vincitore del Premio della Critica Mia Martini e del Premio Lucio Dalla all’ultimo Festival.
Colapesce e Dimartino sbarcano all’Alcatraz
Undici tracce che mostrano l’equilibrio tra realismo e ironia, tipicamente da Colapesce e Dimartino.
Colapese: «Probabilmente è un aspetto legato alla nostra sicilianità, quel saper cogliere tutti gli aspetti della realtà, anche quelli negativi, con un velo di ironia».
Dimartino: «Già con Musica leggerissima ci eravamo aperti a una doppia lettura dei brani, era un brano sulla depressione, ma è stato letto anche come una hit. La canzone, in generale, è gioco di equilibri».
Perché Lux Eterna Beach?
D: «L’avevamo anticipato nel nostro film, La primavera della nostra vita. Dalle parole viste sul cartello di una spiaggia, abbiamo pensato a un disco libero, lontano da regole e convenzioni».
C: «Alcuni brani li abbiamo scritti in Sicilia, ma poi li abbiamo registrati a Milano, nel luglio scorso, mentre tutti i siciliani erano giù. Probabilmente noi eravamo gli unici qui, nella tipica frescura milanese (sorride, ndr)».
Siete milanesi “adottati” da quasi dieci anni. Quale zona avete scelto?
C: «Dopo aver cambiato otto case in dieci anni mi sono fermato tra Lima e Porta Venezia, un polo di scambi e culture differenti (in vie come Scarlatti, ad esempio, non sembra nemmeno di stare in Italia). La ricchezza di Milano è nella sua diversità, che trovo anche nei cortili delle case e nei musei, che frequentiamo spesso».
D: «La mia è Bovisa, un’altra Milano. Quella che percorri in bicicletta, verso la Martesana, che ti porta a raggiungere anche un paese confinante. Questo fa parte della Milano che non mi aspettavo, sono sincero, soprattutto per chi viene da un luogo di mare come me».
Nel disco c’è anche un brano inedito di Ivan Graziani.
D: «I marinai è un brano donatoci da Filippo, figlio di Ivan. Lo consideriamo un grande regalo, ci siamo entrati in punta di piedi, essendo Ivan uno dei nostri cantautori preferiti. Quello con lui è stato un incontro in uno spazio-tempo astratto».
Per la prima volta vi esibite nei club.
D: «Avevamo preparato già qualche scaletta, ma solo per posti all’aperto. Pensarci indoor è studiarne una molto più strumentale. Ci divertiremo».
Colapesce e Dimartino all’Alcatraz, le info
Domani alle 21.00
Alcatraz
Via Valtellina, 21/27
Biglietti: da 32,20 euro su ticketone.it
