13.2 C
Milano
02. 05. 2024 19:49

Mostre a Milano: pezzi grossi in esposizione

Le opere immortali di tre maestri dell'arte: Botero, Picasso e Goya

Più letti

Sessanta opere tra oli e disegni preparatori fanno parte delle Mostre a Milano che spiegano  uno degli aspetti meno conosciuti di Fernando Botero: il suo rapporto con l’eterno e con la religione. Un altro lato meno conosciuto è quello che viene celebrato dalla Galleria Deodato Arte, che omaggia il mezzo secolo dalla scomparsa di Pablo Picasso mettendo in mostra i suoi capolavori grafici. Infine, Goya, ideatore di una pittura che, se da una parte è indissolubilmente legata alle vicende storiche spagnole, dall’altra mostra caratteristiche che la rendono immortale e attuale anche a due secoli di distanza.

Mostre a Milano: Botero. Via Crucis, la passione di Cristo

“L’arte è una tregua spirituale e immateriale dalle difficoltà della vita”. Parole di Fernando Botero che suonano oggi come un vero e proprio testamento spirituale. 27 olii e 33 opere su carta della serie Via Crucis. La passione di Cristo, ciclo di opere realizzate da Fernando Botero tra il 2010 e il 2011, approdano al Museo della Permanente fino al 24 febbraio. Una tematica, quella religiosa, vicina al maestro sin dalla sua prima infanzia trascorsa in quella Colombia così ricca di immagini devozionali, tanto nell’ambito pubblico che in quello privato, e pratiche religiose profondamente radicate nella cultura e nell’iconografia. I colori e le forme morbide, al tempo stesso tanto concrete, tipici dell’opera di Botero vengono però in questa serie attraversate da uno sconvolgimento in cui dolore e tragedia si mescolano, esaltando il linguaggio figurativo che caratterizza l’artista colombiano. Queste opere, nelle quali il dramma fa la propria incursione, sono un’evoluzione e un arricchimento del corpus di Botero. Il tono ironico che permea di solito le sue opere viene qui sostituito da quello della pietas per portare il visitatore a riflettere sulla poesia, il dramma e la potenza rappresentati della Passione di Cristo. Il lavoro di Botero si pone nel solco della grande tradizione pittorica occidentale, attraverso omaggi, reinvenzioni, citazioni ma anche nell’approccio formale e nelle tematiche. Tra i riferimenti dell’artista, le opere di Paolo Uccello, Peter Paul Rubens, Diego Velázquez, Paul Cézanne e Pablo Picasso.

Museo della Permanente
Via Filippo Turati, 34
Fino al 4 febbraio 2024
Info e orari: mostrabotero.it

Le tre parole di oggi? Scoprile in newsletter!

Mostre a Milano: Pablo Picasso, 50 anni dalla scomparsa di un mito

Pittore, disegnatore, scultore, incisore, litografo, ceramista, illustratore e molto di più: gli occhi accesi di passione di Pablo Picasso hanno illuminato tutte o quasi le discipline artistiche. Nonostante Picasso sia apprezzato soprattutto per i suoi dipinti iconici, è la sua esplorazione delle tecniche di stampa ad essere al centro della mostra in programma dal 9 al 18 novembre alla Galleria Deodato Arte a Milano. Non tutti gli amanti di Picasso sono a conoscenza dell’esistenza di un’ampia collezione di opere grafiche, realizzate con diverse tecniche di incisione, che mostrano una serie di sperimentazioni su diversi temi, soggetti e stili. Queste opere, inoltre, riflettono la vita personale dell’artista ribelle, raffigurando mogli, amanti, amici e personaggi politici a lui contemporanei. Grazie a queste illustrazioni, Picasso ci ha lasciato una documentazione il più possibile completa di sé e della sua immaginazione. Durante la sua illustre carriera, Picasso si è dedicato alla produzione grafica iniziando con la sua prima prova nel 1899 da adolescente e concludendo con l’ultima nel 1972, all’età di 90 anni. In questo lungo arco temporale l’artista nato a Malaga ha creato un notevole volume di circa 2.400 opere grafiche, esplorando una vasta gamma di tecniche, in particolare l’acquaforte, la litografia e la linoleografia. Jacqueline au Bandeau de Face, rappresentazione luminosa e unica dell’ultima e definitiva musa di Pablo Picasso – Jacqueline Roque – è l’immagine che guida la mostra ospitata negli spazi di Via Nerino.

Galleria Deodato Arte
Via Nerino, 1
Fino al 18 novembre
Info e orari: deodato.com

 

Mostre a Milano: Goya. La ribellione della ragione 

La mostra, ospitata nelle splendide sale di Palazzo Reale, a cura del Professor Víctor Nieto Alcaide, racconta attraverso più di 80 dipinti, incisioni, stampe e matrici in rame i retroscena e il mondo fantastico di Goya, la sua esperienza della Storia, la sua attitudine di artista, il suo pensiero e la sua ideologia. Diversamente dalle numerose esposizioni di carattere antologico degli ultimi anni dedicate al maestro spagnolo, l’esposizione propone al visitatore le opere che meglio descrivono l’evoluzione artistica di Goya e i temi da lui trattati raccontando però anche l’uomo e, contemporaneamente, il violento contesto storico e sociale che plasmò in maniera così unica il suo animo artistico e il suo pensiero intellettuale. La mostra si sofferma infine sulla fortuna critica di cui godette il pittore rivoluzionario, che contribuì con le sue innovazioni estetiche a segnare per sempre una svolta nelle convenzioni artistiche dell’arte spagnola del XVIII e XIX secolo. In particolare, le incisioni che hanno permesso a Goya di agire con quella libertà che non gli era concessa dai committenti delle opere di pittura – nel 1786 diventa Pittore del re, nel 1789 Pittore di Camera del re e nel 1799, addirittura, Primo pittore di Camera del re –, maggiormente incagliate nella retorica di corte o nel racconto di temi tradizionali. L’allestimento a cura di Fabio Novembre, così come la videoinstallazione dedicata all’opera grafica di Goya, a cura di Narrative environment operas, sottolineano in modo molto scenografico l’effetto luce/buio che è un tratto distintivo dell’evoluzione dell’artista.

Palazzo Reale
Piazza del Duomo, 12
Fino al 3 marzo 2024
Info e orari: palazzorealemilano.it

In breve

FantaMunicipio #28: immobili a Milano, serve un freno alle speculazioni

Partiamo da una bella notizia per gli immobili a Milano. Il borgo di Cascina Selvanesco non potrà essere venduto...