L’annuncio è arrivato direttamente dai social. Beppe Sala intervista Mahmood. L’appuntamento è per domani sera, dalle 19.00, al Rocket (Alzaia Naviglio Grande 98), ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. «Per una volta non sarò io l’intervistato, ma chiederò a lui di parlarmi di come vive Milano e di cosa può fare la nostra città per i giovani – ha annunciato il sindaco -. Non vi prometto un duetto. Però, se venite in tanti, magari lo convinciamo a fare un pezzo».
L’appuntamento di domani sera arriva ad poco più di un mese dal trionfo di Mahmood al Festival di Sanremo. Era stato proprio Sala uno dei primi a congratularsi via Twitter per la vittoria all’Ariston: «Bravo Mahmood, con te ha vinto Gratosoglio, Milano e l’Italia. Ti aspetto a Palazzo Marino per congratularmi di persona».
Con quel cinguettio il primo cittadino volle sottolineare – se ce ne fosse stato bisogno – la milanesità di Alessandro Mahmood, classe 1992, nato e vissuto nel quartiere Gratosoglio. Figlio di una Milano delle seconde generazioni che, nella musica, si è fatta avanti anche Ghali, il vincitore di Sanremo ha la sua città nel cuore.
Basti pensare al video del brano Soldi che vede proprio Mahmood intento a bruciare una banconota nei pressi delle Colonne di San Lorenzo. «Sono di Milano sud», canta nel brano Mai figlio unico. E in Uramaki c’è il riferimento a Chinatown. Intanto il primo album di inediti, Gioventù Bruciata, uscito il 1 marzo, continua a scalare le classifiche.
Domani alle 19.00
Rocket
Alzaia Naviglio Grande 98, Milano
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
www.facebook.com/MiTomorrowOff/