La musica come racconto visivo. Così si presenta The Space Violin – Visual Concert, lo show di Andrea Casta in arrivo domani – alle 21.00 – al Teatro Lirico Giorgio Gaber. Il giovane talento lombardo è considerato il violinista elettrico italiano più celebre al mondo. «Musicalmente – racconta a Mi-Tomorrow – si va da brani prodotti in questi anni, a pietre miliari del pop e del rock, in un crossover dai Coldplay a Bowie, da Morricone a Battisti, il tutto mediato dalla voce del mio violino».
Al Teatro Lirico lo show immersivo di Andrea Casta The Space Violin – Visual Concert
Ti definisci un “violinista elettrico”. Ovvero?
«Si discosta da quello classico per la versione elettrica del violino, come la chitarra elettrica sta a quella acustica. Ho sempre studiato classica sin da bambino, in realtà».
E poi?
«Ho capito che il pop, il rock e l’elettronica erano i miei linguaggi preferiti. Questo mi ha aperto tutte le possibilità di personalizzazione del suono».
Sei nato e cresciuto a Brescia. Che rapporto hai con Milano?
«La Lombardia è un territorio con molti punti in comune, e tutte le città più piccole, come Brescia, vedono Milano come punto di riferimento. Respiriamo lo stesso atteggiamento culturale fin da piccoli. Negli anni l’ho vista cambiare, tanti teatri e spazi culturali hanno aperto e chiuso; questi cambiamenti raccontano la corsa al futuro di questa città».
Che spettacolo ci aspetta al Teatro Lirico Giorgio Gaber?
«Tutta musica da vedere. Il mio è uno show che prende la multimedialità dei nostri tempi per renderla parte della mia ricerca musicale, in un dialogo tra visual art, light design e musica. L’invito è aperto a musicisti giovani o meno, che vogliono ispirarsi attraverso un approccio differente».
Domani alle 21.00
Teatro Lirico Giorgio Gaber
Via Larga, 14
Biglietti: da 23 euro su ticketone.it
