Will, Come nasce Stupido?
«E’ nata alla fine del lockdown, quando non si sapeva se si poteva uscire. È arrivato il provino del ritornello da Simone Cremonini e Andrea Pugliese, sul quale ho lavorato. Volevo scrivere qualcosa che parlasse d’amore e lo facesse per tutti, non solo per i giovanissimi. Anche se al mio discografico piaceva, abbiamo accantonato il brano perché pensavamo di non essere ancora pronti».
E come mai hai pensato di riproporlo proprio per il Festival di Sanremo?
«Perché era il miglior brano che avevamo per le mani. Non è il pezzo più complicato della storia, ma mi ha fatto crescere. Detto questo, spero di cantarla bene. Voglio arrivare pronto dal punto di vista musicale e mi gasa anche cantare con l’orchestra, è una sfida».
Senti la competizione?
«Arrivo dallo sport e sì, sento il peso della competizione. Non voglio mentire. Cercherò di fare il meglio possibile, ma la musica non è solo questo. Voglio dedicarmi al mio viaggio senza pensare alla classifica, anche se è una gara. Di sicuro non sono nella posizione per poter pensare alla classifica». GC
A MILANO
Martedì 14 febbraio
Instore Mondadori Duomo
Mercoledì 3 maggio alle 21.00
Magazzini Generali
VIa Pietrasanta, 14
Biglietti: da 23 euro su ticketone.it
IN GARA CON
Stupido
IL DUETTO
Cinque giorni (Michele Zarrillo) con Michele Zarrillo