L’inquinamento dà un piccola tregua alla pianura Padana da tempo afflitta dal problema dello smog e dei livelli elevati di PM10. A partire dal 7 febbraio, le restrizioni al traffico che erano state imposte a causa dei livelli eccessivi di PM10 saranno revocate nelle province di Milano e Monza, consentendo a tutte le auto diesel di tornare a circolare liberamente.
Tregua inquinamento a Milano grazie alle condizioni meteorologiche mutevoli
Questa svolta è stata possibile grazie alle condizioni meteorologiche mutevoli e all’applicazione di leggi regionali che intervengono quando i livelli di particolato sottile superano la soglia di 50 microgrammi per metro cubo, stabilita dall’Unione europea come il massimo livello di sicurezza.
Tregua inquinamento a Milano, PM10 inferiori al limite
Lunedì 5 febbraio, le centraline dell’Agenzia per la protezione dell’ambiente (Arpa) hanno registrato, per il secondo giorno consecutivo, medie provinciali di PM10 inferiori al limite nelle province di Milano e Monza. Conformemente alle norme vigenti, a partire da mercoledì 7 febbraio, saranno quindi revocate le misure temporanee per la qualità dell’aria in queste province.
Tregua inquinamento a Milano, resta il blocco Brescia, Bergamo e Cremona
Tuttavia, è importante notare che le misure di primo livello per l’inquinamento rimarranno in vigore, comportando il blocco della circolazione tutti i giorni dalle 7:30 alle 19:30 per tutti i veicoli Euro 0 e 1 e per i diesel Euro 3 e 4 nelle province di Lecco e Mantova, mentre le province di Brescia, Bergamo e Cremona continueranno ad essere soggette a misure di secondo livello.