Il passaggio in zona rossa era ormai una formalità. Da alcuni giorni i dati mostravano chiaramente la criticità della situazione in Lombardia. Tutto sommato si tema per quest’ultimo weekend arancione scuro, dove complice il bel tempo, la gente potrebbe riversarsi in strada per approfittare di questo ultimo scampolo di libertà.
Restrizioni. Per la Regione è il sedicesimo cambio colore in soli 5 mesi. «La Lombardia purtroppo si prepara a diventare zona rossa – ha dichiarato il governatore Fontana -. Ce lo dicono i dati, pur contenuti dalle scelte prese la settimana scorsa che sono servite a rallentare il virus. Mi auguro che sia l’ultimo sacrificio chiesto ai nostri cittadini perché poi spero che arrivino i vaccini necessari per iniziare la vaccinazione di massa, in modo che non debbano più esserci limitazioni alla nostra vita».
Con l’ingresso in zona rossa chiuderanno anche gli asili nido, mentre le altre scuole erano ormai già in DAD. Nulla è servita la richiesta degli operatori sanitari di poter continuare a mandare i propri figli a scuola.
Anche le saracinesche dei negozi si abbasseranno: saranno aperti solo quelli definiti essenziali. Per gli spostamenti invece sarà necessaria l’autocertificazione. Tornando al weekend verranno intensificati i controlli, in particolare sui Navigli, come già visto lo scorso weekend.