C’era anche il sindaco di Milano Beppe Sala agli Europei di Salto Ostacoli 2023, andati in scena all’Ippodromo di San Siro. Il primo cittadino, che non era quindi a Monza per il Gran Premio d’Italia 2023, ha confermato l’attrattività, l’ospitalità e la dimensione internazionale del capoluogo lombardo, dove per questo atteso evento sono arrivate persone da più di venti Paesi.
Beppe Sala e il turismo
Nella quinta e ultima giornata dell’Europeo di Salto Ostacoli, il sindaco Giuseppe Sala ha spiegato come la città è riuscita ad adattarsi ai cambiamenti e a intercettare così tante persone. «Il turismo dei giorni nostri è cambiato in maniera significativa. Non che la storia, l’arte e i monumenti non siano più importanti, anzi. Il turista però vuole fare anche altro, nuove esperienze e vedere qualcosa di nuovo».
La Milano di Beppe Sala
«Da questo punto di vista penso che Milano sia un bel ‘prodotto’, perchè ha una storia, ha tanto presente e tanto futuro. In tutto questo lo sport è fondamentale, perchè ormai tutti sono nel mondo dello sport, o perchè lo praticano o perchè semplicemente sono anche tifosi. E quindi il nostro metodo è sempre questo: associare il valore in sé della città con degli eventi».
Beppe Sala e gli eventi
«Eventi che possono essere macroscopici, come la Design Week che richiama a Milano 800mila persone, alla finale di Champions League che faremo nel 2026, l’anno Olimpico, fino a questo fantastico colpo d’occhio qui all’ippodromo di San Siro per questo Europeo di Salto. Qui c’è tantissima gente e siamo alla prima edizione. Quindi miglioreremo e l’anno prossimo sarà ancora meglio».