Le Ecolimpiadi hanno fatto tappa a Milano e in particolare al Parco delle Cave. Si tratta di una campagna nazionale di Legambiente con il supporto di Hines e Ecopneus che mette al centro lo sport, come strumento per orientare le giovani generazioni e i cittadini verso buone pratiche e stili di vita sostenibili, promuovere l’inclusione sociale e la rigenerazione urbana.
Ecolimpiadi, la giornata
Stamattina oltre 100 studenti e studentesse degli Istituti Comprensivi “Iqbal Masih” e “San Giuseppe Calasanzio” di Milano, associazioni territoriali e le società sportive Olimpia Milano e FIDAL (Federazione Italiana Di Atletica Leggera) si sono ritrovati al Parco delle Cave. Protagonisti della tappa proprio i bambini e le bambine e le loro riflessioni su come rendere il quartiere in cui abitano più vivibile e sostenibile.
Ecolimpiadi, le idee
Più aree verdi, parchi gioco e campi sportivi, librerie all’aperto, aree cani, aiuole, casette sugli alberi. Un quartiere “rifiuti free”, più pulito e meno inquinato, con meno automobili e più biciclette. Questi, in estrema sintesi, i desideri espressi per rendere il territorio “a misura di bambino”, raccolti nelle lettere presentate e consegnate alle istituzioni locali presenti. Gli elaborati sono frutto dell’iniziativa “Rigeneriamo il futuro” di Hines e Legambiente che, tra marzo e aprile, ha coinvolto circa 250 studenti della scuola primaria del Municipio 7 di Milano, allo scopo di avviare un programma didattico incentrato sulla conoscenza, valorizzazione e rigenerazione dell’ambiente urbano circostante.
Ecolimpiadi, dichiarazioni
“La lotta al cambiamento climatico trova nello sport un potente alleato — ha dichiarato Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia —. Oggi abbiamo ascoltato i desideri dei bambini che chiedono più aree verdi, ciclabili, città più pulite e meno inquinate, dimostrandosi già attenti difensori del clima e del Pianeta. La campagna Ecolimpiadi offre loro, grazie all’attività sportiva e laboratoriale, una valida bussola, orientandoli verso buone pratiche e stili di vita sostenibili; e vuole rispondere ai loro bisogni, attivando quel processo di rigenerazione urbana capace di rivoluzionare in meglio la qualità della vita dell’intera comunità”.