Milano mantiene vivo il ricordo di tutte le vittime della mafia in Italia (e non solo) con la prima edizione del Festival Internazionale Antimafia. Promosso da Wikimafia, famosa libera enciclopedia fondata nel 2012, l’evento si svolge tra oggi e domenica, articolato in 14 incontri, raggruppato in sei sezioni e quattro grandi tematiche: memoria, Italia, Europa e mondo.
Da oggi a domenica il Festival Internazionale Antimafia
L’appuntamento, presso sala Excelsior di Anteo Palazzo del Cinema, in via Milazzo, 9, si è aperto oggi con un incontro dal titolo “Quando Milano scoprì la mafia. Il Comitato Antimafia di Carlo Smuraglia”, con Gian Carlo Caselli, già procuratore capo di Palermo e Torino, Basilio Rizzo, ex presidente del consiglio comunale di Milano e Pierpaolo Farina, direttore di WikiMafia e direttore artistico del Festival. Durante questo evento, presentato come omaggio all’avvocato scomparso nel 2022 e pioniere nella lotta contro la mafia all’interno del capoluogo lombardo, è stata presentata, per la prima volta, la relazione del comitato antimafia di cui lui stesso fu presidente.
Tanti e diversi saranno gli ospiti e gli esperti chiamati a parlare in questa speciale occasione. Giusto per fare alcuni nomi vedremo i giornalisti Gianni Barbacetto e Lucia Tozzi, il giovane consigliere della Regione Lombardia del Pd Paolo Romano, Tommaso Dapri, fondatore del Tempio del futuro perduto. Nella giornata di domani, invece, all’evento “Quando la mafia non esisteva: storie di Eroi da Palermo a Milano” parlerà Maria Falcone, oggi a capo della Fondazione Falcone, Leonardo Guarnotta, ex magistrato, Francesca Ambrosoli, figlia di Giorgio. E ancora: Lella Costa, Rocco Chinnici e Antonino Caponnetto. L’ingresso per partecipare agli incontri previsti è gratuito fino a esaurimento posti. È tuttavia possibile prenotarsi tramite la piattaforma Eventbrite alle sessioni di interesse.
