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19. 04. 2024 15:47

Milano, sentenza storica: assolta imprenditrice che non pagava le tasse

L'imprenditrice che non pagave le tasse è stata assolta dal Tribunale di Milano: ecco le motivazioni del giudice

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Una sentenza che potremmo definire storica e che potrebbe aprire un pericoloso precedente. Il tribunale di Milano ha assolto un’imprenditrice che non pagave le tasse. Il motivo? «Alcune circostanze eccezionali» hanno impedito alla donna di mantenere gli impegni con l’Agenzia delle Entrate.

Imprenditrice che non pagava le tasse: la vicenda

Questa curiosa storia giudiziaria riguarda un’orafa di Milano con una pendenza nei confronti dell’Agenzia delle Entrate di ben 440mila euro. Secondo quanto raccontato dall’imprenditrice che non pagave le tasse la situazione economica era diventata ormai insostenibile da alcuni anni.

A pesare sugli introiti della donna è arrivata prima la crisi finanziaria alimentata anche dalla concorrenza nella vendita di oggetti preziosi generata dal mercato sud-est asiatico. Dal 2012 al 2015, l’orafa che era la terza produttrice mondiale di zirconi, ha visto dimezzarsi il suo fatturato del 50%. Successivamente il colpo di grazia è arrivato con la pandemia. La donna nel 2019 aveva pattuito una rateizzazione dei suoi debiti con l’Agenzia delle Entrate, ma con l’arrivo del lockdown non ha potuto mantener fede alla sua promessa.

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La sentenza

«L’ imputata non è rimproverabile, in quanto la condotta di omesso versamento delle imposte, seppur volontariamente temuta, le è stata “imposta” da circostanze anormali ed eccezionali, tali da rendere soggettivamente inesigibile il comportamento lecito», si legge nella motivazione del giudice del Tribunale di Milano. Insomma, l’imprenditrice che non pagava le tasse è stata assolta e l’Agenzia delle Entrate probabilmente non rientrerà più del debito dovuto.

 

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