Giornata di manifestazione in piazza del Duomo, dove c’era grande attesa per l’evento organizzato per protestare contro il regime islamico che sta opprimendo le donne in Iran. Al grido dell’ormai celebre motto “Donna, vita, libertà“, in pieno centro a Milano iraniani e meneghini hannio fatto sentire la loro voce, con bandiere, striscioni e fumogeni.
Iran e Ucraina, manifestazioni
Sempre sabato pomeriggio e sempre in piazza del Duomo, curiosamente, è andata anche in scena un’altra manifestazione, organizzata da cittadini ucraini per protestare ovviamente contro la Russia che prosegue la guerra nel loro Paese. In questo caso si è trattato di un corteo più silenzioso ma che non è passato inosservato, con foto e striscioni contro Putin.
Iran, i precedenti
A fronte della drammatica situazione nel paese asiatico, Triennale Milano prima di Natale aveva lanciato una pacifica protesta a cui, nel corso dei mesi passati, avevano aderito moltissime persone lasciando una ciocca dei propri capelli in un contenitore nell’atrio del Palazzo dell’Arte.
Triennale e Iran
Le ciocche raccolte in Triennale eranostate poi consegnate al Consolato Generale della Repubblica Islamica in segno di pacifica protesta contro la violenza omicida della polizia e di solidarietà con chi rischia la propria vita per difendere il diritto inalienabile alla libertà individuale. L’uccisione di Mahsa Amini ha innescato la rivolta delle donne iraniane contro la più oscurantista delle teocrazie. È la prima volta nella Storia dell’umanità che un movimento nazionale per i diritti si genera dalle donne.
