«Questa notte come movimento antifascisti milanese siamo scesi nelle strade della nostra città, muniti di manifesti e bombolette, per riaffermare che a Milano non c’è spazio per chi diffonde quotidianamente odio e discriminazione tramite discorsi politici retrogradi».
Un comunicato diffuso nella notte da parte di alcuni collettivi milanesi, che si sono uniti sotto il nome comune “Le antifasciste e gli antifascisti di Milano”.
Hanno affisso manifesti in vari punti della città per protestare contro un’iniziativa organizzata per domani da alcune sigle dell’estrema destra milanese.
«L’azione è stata compiuta per informare la cittadinanza che sabato 30 ottobre si svolgerà un concerto nazifascista organizzato da Casapound e Rete dei Patrioti in Piazza Aspromonte – prosegue il comunicato – Le notizie delle ultime ore ci portano a riaffermare che le pratiche e la lotta antifascista non possono essere delegate a delle istituzioni corrotte e conservatrici: così come il DDL Zan si è scontrato con il muro omofobo del nostro paese, non ci aspetteremo che le sedi nazifasciste verranno chiuse da istituzioni che o le ignorano o le legittimano ma, certamente non le osteggiano. È dunque compito e dovere di noi antifascist* limitare il proliferare di discorsi medievali e razzisti, un compito doveroso e che raggiungeremo attraverso l’attività quotidiana e militante nelle nostre strade e nella nostra città».