Nella giornata di ieri molte famiglie si sono trovare davanti al pc in trepidante attesa: attendevano la famosa mail relativa all’assegnazione dei posti negli asili nido. Per oltre 3.000 però l’attesa è stata vana.
Manca spazio. Il sindaco Sala lo aveva già annunciato lo scorso mese: «Non essendo facile garantire il distanziamento, ad oggi tecnicamente non potremmo accogliere tutti i circa 30 mila bambini che sono nelle strutture del Comune». E così è stato.
Alle 3.000 famiglie escluse si aggiungono le altre 4.000 già in lista d’attesa. In caso di rinuncia di qualche assegnatario le famiglie escluse in base alla graduatoria potranno ricevere una nuova mail il 10 agosto. «La comunicazione sarà inviata alle famiglie assegnatarie sulla base della capienza delle strutture, attualmente ridimensionate a causa del perdurare dell’emergenza sanitaria», fanno sapere da Palazzo Marino.
Un futuro ancora tutto da scrivere per gli asili nido, anche se settembre è sempre più vicino. Nel frattempo monta la protesta via social di madri e padri preoccupati ed estenuati da tale situazione.