Decine di persone hanno occupato la sede milanese del parlamento europeo per chiedere all’Unione Europea di intervenire per porre fine alla guerra in corso a Gaza.
I manifestanti, appartenenti al movimento Milano Ama la Libertà, Milano Antifascista antirazzista meticcia e solidale, hanno esposto cartelli con le seguenti richieste:
- Una presa di parola immediata e un impegno concreto dell’Unione Europea per l’immediato cessate il fuoco a Gaza;
- La fine di ogni vendita di armi italiane ed europee allo Stato israeliano;
- La fine di ogni accordo commerciale e politico con lo Stato israeliano e le sue colonie.
«L’Unione Europea è nata perché le guerre e i genocidi fossero un brutto ricordo del passato», ha dichiarato un portavoce del movimento. «E invece è proprio ora che il passato è presente. La UE e il governo italiano sono indifferenti, o peggio complici, di un altro genocidio».
OCCUPATO IL PARLAMENTO EUROPEO A MILANO 📽️
Occupata la sede milanese del #parlamentoeuropeo dal movimento Milano Ama la Libertà, Milano Antifascista antirazzista meticcia e solidale, per chiedere la fine della guerra a #Gaza.#ceasefirenow #restiamoumani #Milano #3novembre pic.twitter.com/5mwv5CzUQ7
— Mi-Tomorrow (@MiTomorrow) November 3, 2023
Occupata la sede milanese del parlamento europeo
I manifestanti hanno anche lanciato l’hashtag #ceasefirenow #restiamoumani.
L’occupazione della sede del parlamento europeo è stata interrotta dalla polizia dopo circa tre ore. Nessuno è stato arrestato. L’occupazione della sede milanese del parlamento europeo è un atto di protesta che dimostra la crescente preoccupazione dell’opinione pubblica italiana per la situazione a Gaza.