Gaia Bonetto
25 anni, commessa
Milanese dal 2019
Per me Milano è casa lontano da casa. Non so bene da dove nasca questo legame, ma una delle cose che preferisco, soprattutto nei periodi in cui qualcosa nella mia vita non va, è sempre stata camminare per le vie del centro e osservare tutti i dettagli che la città offre, immaginare cosa pensano le persone che corrono da una parte all’altra. È una sorta di porto sicuro. Avrei voluto viverla di più negli anni universitari, cosa che mi è stata proibita dalla pandemia, ma mi piace pensare che un giorno possa diventare il posto in cui costruire il mio futuro.