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06. 05. 2024 00:58

Al Mercato Steaks & Burgers si trasforma, Rizza: «Saremo la Langosteria della carne»

Parliamo del nuovo format del mondo della ristorazione milanese, raccontato da Marcello Rizza

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Conta più il brand del locale o il nome dello chef al comando della brigata che prepara i piatti che arrivano a tavola? La risposta a questa domanda non è scontata e potrebbe essere ad esempio Al Mercato Steaks & Burgers, soprattutto in un periodo come quello attuale in cui il “divismo” è entrato in cucina. Non è un caso che il passaggio di uno chef da una cucina all’altra è diventato un risiko al quale i cosiddetti gourmand si abbeverano per tracciare una mappa dei ristoranti da visitare.

Il cambiamento de Al Mercato Steaks & Burgers, il nuovo format raccontato da Marcello Rizza

Al Mercato Steaks & Burgers

Per tornare al quesito iniziale esistono dei brand che volutamente cercano di brillare di luce propria affidandosi a una carta molto identitaria e alla qualità degli ingredienti. Tra questi c’è Al Mercato Steaks & Burgers che, via via, ha trasformato la sua anima. Partito come progetto legato a Eugenio Roncoroni e ai suoi burger di stampo americano, è stato oggetto di una trasformazione in un format slegato da Roncoroni che lo ha lasciato all’inizio di quest’anno.

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Il progetto è partito nel 2020 con l’acquisizione della holding Cuore di Parma guidata da Marcello Rizza, imprenditore siciliano con formazione marketing che ha portato l’esperienza maturata in Autogrill al servizio delle sue creature di cui fanno parte anche Quore italiano e Atto primo. «Vogliamo che Al Mercato Steaks &Burgers diventi la Langosteria della carne», ci spiega Rizza facendo riferimento al brand di cucina di mare fondato da Enrico Buonocore che partito da Milano è arrivato fino a Parigi e St. Moritz e Paraggi.

A fare il gioco di Rizza ci sono le tre location: alla storica di Sant’Eufemia si sono aggiunti il ristorante di corso Venezia e, soprattutto, quello di viale della Liberazione dall’impareggiabile vista sullo skyline di Porta Nuova. Il dopo Roncoroni ha il volto di Stefano Francescon, chef formatosi all’Alma e passato nelle cucine del Lido 84 di Riccardo Camanini e del Contraste di Matias Perdomo prima di diventare il secondo di Roncoroni. «La mia cucina sarà in continuità con il passato, ma cambia il paradigma. Se prima l’offerta era concentrata sugli hamburger che erano il focus di Eugenio (Roncoroni, ndr), io mi sto concentrando sull’offerta della carne», spiega Francescon che ha il compito di dare sostanza a una materia prima selezionata con grande attenzione.

La carne è della macelleria Sergio Motta di Inzago, realtà a conduzione familiare, che fornisce anche un Wagyu “pure-cross”, incrocio sperimentale della razza giapponese realizzato in collaborazione con la facoltà di Veterinaria dell’Università degli Studi di Milano. A dare corpo ai piatti di carne, che possono essere scelti in degustazione, ci sono marinature e diverse cotture. Non mancano i burger che con il Superduomegaburger soddisfano anche gli appetiti famelici. Importante anche la parte vegetale con le gustosissime patate ratte, il pak choi marinato e gli asparagi in salsa olandese.

Al Mercato Steaks Burgers
Corso Venezia, 18
Via Sant’Eufemia, 16
Viale della Liberazione, 15
Lunedì, giovedì e domenica dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 19.30 alle 23.00
Venerdì e sabato dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 19.30 alle 23.30
@almercatosteaksburgers

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