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Milano
03. 05. 2024 01:00

Se la storia insegna… le parole di Beppe Sala sono un indizio (chiaro)

Il sindaco non solo mira a ridurre il traffico cittadino in quei giorni particolarmente affollati, ma sembra anche lanciare un messaggio più ampio sulla visione futura della mobilità

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Durante la sua consueta diretta Instagram del martedì, il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha toccato un tema cruciale per la vita urbana della città: la mobilità durante la settimana del Salone e del Fuorisalone. Con un chiaro invito ai milanesi a lasciare l’auto a casa, Sala non solo mira a ridurre il traffico cittadino in quei giorni particolarmente affollati ma sembra anche lanciare un messaggio più ampio sulla visione futura della mobilità e dell’urbanistica milanese.

durini
via Durini

Beppe Sala invita a lasciare a casa la macchina

«Uno dei limiti che si porta la settimana del Salone e del Fuorisalone è il traffico», afferma Beppe Sala, invitando i cittadini a optare per modalità alternative di trasporto. Ma le sue parole vanno oltre il semplice appello circostanziale: sottolineano un interesse a lungo termine per la trasformazione di Milano in una città più vivibile e sostenibile.

Sotto i riflettori la pedonalizzazione di Brera, parte di via Solferino e via Tortona?

Particolarmente significativa è la menzione della pedonalizzazione temporanea di zone chiave come Brera, Solferino tra via Pontaccio e largo Treves, e via Tortona. Queste aree, chiuse al traffico e destinate a diventare spazi pedonali durante il Fuorisalone, potrebbero prefigurare un cambiamento più radicale nella gestione degli spazi urbani milanesi. La riflessione si approfondisce ricordando l’esempio di via Durini, chiusa durante la Design Week 2023 e successivamente trasformata in zona pedonale permanente. Questo passaggio sottolinea come le scelte temporanee possano diventare strategie a lungo termine per migliorare la qualità della vita in città.

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Solo ambizione o realtà?

Il commento di Beppe Sala, quindi, non si limita a un consiglio pratico per una settimana di eventi, ma indica un’ambizione più ampia, quella di rendere alcune zone centrali di Milano permanentemente pedonali? In questo contesto, le azioni e le politiche urbane vanno viste non solo come risposte a esigenze immediate, ma come parte di una visione strategica che considera la mobilità sostenibile e la vivibilità urbana tra gli obiettivi primari dell’amministrazione cittadina. Le parole del sindaco invitano i milanesi a riflettere su un futuro urbano in cui lo spazio è condiviso più equamente tra pedoni, ciclisti e veicoli, delineando una Milano più verde, accessibile e orientata al benessere dei suoi cittadini.

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