Il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha parlato del timore di infiltrazioni mafiose a Milano, in occasione della cerimonia per la XXVII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie andata in scena questa mattina in piazza Prealpi. Il luogo è particolarmente simbolico, in quanto proprio qui venne assassinata la testimone di giustizia Lea Garofalo.
Sala teme infiltrazioni mafiose a Milano tra PNRR e Olimpiadi
I grandi appalti hanno sempre fatto gola alle mafie. Di conseguenza, l’attenzione a Milano è massima in questa fase delicata in cui stanno per arrivare i fondi del PNRR e si muovono i cantieri per le Olimpiadi di Milano-Cortina.
«Ci aspettano sfide come gestire le risorse del Pnrr e poi le Olimpiadi, che non dovranno essere speculazioni a vantaggio di pochi ma una occasione per tutta la città – ha dichiarato il primo cittadino -. Il pericolo di infiltrazioni mafiose a Milano è reale e concreto ma dovremo alzare la guardia ancora di più e dovremo lavorare per costruire una città migliore. Dobbiamo lavorare insieme al mondo delle aziende per certificare al meglio quelle che sono sane e isolare le malsane».
Dopodichè Sala ha voluto ribadire l’impegno della città contro la criminalità organizzata. «Milano combatte le mafie e lo fa con tutta la sua forza di città moderna, europea, libera e democratica – ha dichiarato ancora il sindaco-. La ricchezza del nostro territorio fa gola alle cosche ma continueremo a lavorare per rafforzare i nostri anticorpi».