Circa 150 manifestanti si sono riuniti sabato 16 marzo in piazza San Babila a Milano per un presidio a sostegno della Palestina. Disposti in cerchio intorno a uno striscione steso a terra con scritto “cessate il fuoco ora, fermiamo il genocidio a Gaza, Palestina libera”, gli attivisti sventolano bandiere ed esibiscono cartelli.
Presidio per la Palestina: i messaggi della manifestazioni
«Sono morti oltre 12mila bambini a Gaza e stiamo valutando se considerarlo genocidio?», ha detto uno degli organizzatori al megafono, facendo riferimento a «qualche senatore o senatrice, senza fare nomi». Qualcuno, hanno detto, «ancora discute su questo concetto del genocidio. Se non credete e non sapete, perché non mandate una vostra commissione a Gaza a vedere cosa è rimasto? L’hanno rasa al suolo, anche le scuole, le università, le moschee, le chiese e gli ospedali».
Nella piazza sono stati appesi diversi striscioni alle colonne e ai pali della luce, con scritte come contro il colonialismo sionista e “Free Palestine, stop genocide”. I manifestanti hanno spiegato che il presidio è stato indetto anche per mettere più flusso nel corteo di oggi a Milano, quello che alle 16.30 partirà da via Brioschi in memoria di Davide ‘Dax’ Cesare, attivista del centro sociale Orso ucciso da tre simpatizzanti dell’estrema destra.