Il 20 aprile scorso alcuni degli operatori del Don Gnocchi erano stati sanzionati disciplinarmente per aver denunciato a mezzo stampa le irregolarità nella gestione dell’emergenza sanitaria. Oggi invece ad uno di loro è capitata una sorte peggiore: gli è stata recapita una lettera di licenziamento.
La Fondazione. Già il mese scorso l’Istituto Palazzolo Don Gnocchi aveva precisato di »aver legittimamente esercitato il proprio diritto contrattuale di “non gradimento” nei confronti dell’Ampast», la cooperativa da cui dipendono i lavoratori sanzionati.
Ampast a sua volta, per tutelare la propria posizione all’interno della RSA, aveva autonomamente ritenuto di avviare l’iter di contestazione disciplinare. Oltre all’operatore licenziato, ad altri sono state recapitate lettere di trasferimento presso altre strutture.