Paura per un nuovo incendio a Milano e in particolare in via Ponte Nuovo, periferia nord est della città. Attorno alle 11 del mattino da una casa del quartiere si è alzata all’improvviso una densa nuvola di fumo nero, visibile praticamente da mezza Milano e anche dai comuni limitrofi.
Incendio in via Ponte Nuovo, la nuvola nera
Anche dalla Tangenziale Est per esempio si vedeva nitidamente, con i tanti automobilisti nel traffico anche per via dello sciopero dell’Atm che si saranno chiesti che cosa stesse succedendo. Per fortuna non si è trattato di qualcosa di gravissimo, come si sarebbe anche potuto supporre guardando il cielo.
Incendio in via Ponte Nuovo, che cos’è successo
Dalle prime informazioni raccolte, pare che l’incendio sia stato causato da un problema con una fiamma ossidrica con cui si stavano svolgendo dei lavori in una mansarda. Il fuoco da lì si propagato verso l’alto senza interessare i piani inferiori. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente mentre la strada è stata chiusa al traffico.
Non solo incendio in via Ponte Nuovo
Nel corso di 10 anni, fino al 2022, ben 32 persone sono morte in città a causa di incendi domestici. Solo lo scorso anno, i Vigili del Fuoco hanno compiuto ben 912 interventi a Milano, con una media di 2,5 al giorno. La curva si è impennata nuovamente, dopo una momentanea flessione dovuta alla pandemia. Il comandante Nicola Micele propone uno screening degli edifici interessati da progetti di efficientamento energetico, coinvolgendo tutti gli enti competenti per dare una valutazione del rischio di incendio delle facciate relative agli edifici rivestiti con materiali isolanti combustibili. Una proposta diretta in particolar modo al Comune e alla Regione al fine di prevenire tragici incidenti
