Operazione antidroga di successo nella zona compresa tra le stazioni ferroviarie di Rogoredo e San Donato Milanese, situata vicino alla Tangenziale Est di Milano, dove le forze dell’ordine attraverso l’uso di fototrappole, hanno studiato la dinamica del traffico di sostanze stupefacenti gestito da uno spacciatore in quella zona. Acquisite le informazioni, gli agenti si sono infiltrati nell’area indossando abiti civili e mimetizzandosi tra i consumatori di droga. Grazie a questa strategia, sono riusciti a sorprendere e arrestare tre pusher, di cui uno tunisino di 56 anni e due marocchini di 59 e 26 anni.
Operazione antidroga a Milano, la nuova piazza è tra Rogoredo e San Donato
Questa operazione antidroga fa parte di un più ampio servizio volto a contrastare il traffico di droga tra le due stazioni ferroviarie di Rogoredo e San Donato, che è diventata la nuova “piazza” di spaccio preferita, sostituendo il noto “bosco della droga” situato tra Rogoredo e Porto di Mare. Nel corso di questa operazione, che si è svolto tra novembre e dicembre, sono già state arrestate 11 persone e oltre 230 individui sono stati sottoposti a controllo da parte degli agenti della squadra mobile, del commissariato Mecenate e della polizia ferroviaria.
Operazione antidroga a Milano, fototrappole fondamentali
Le fototrappole sono state fondamentali per analizzare la dinamica dello spaccio e individuare i punti critici. Il tunisino arrestato è stato trovato sotto il ponte della Tangenziale Est, circondato dai potenziali acquirenti. Gli agenti, camuffati da acquirenti, lo hanno bloccato mentre aveva in mano una busta contenente 32 grammi di eroina, 3 grammi di cocaina e un bilancino di precisione. Inoltre, aveva 200 euro in banconote di piccolo taglio nella tasca.
Operazione antidroga a Milano, il lavoro degli agenti sotto copertura
Altri agenti, sempre sotto copertura, hanno individuato il secondo pusher di 59 anni, che cercava di nascondere qualcosa vicino ai binari. Durante la perquisizione è stato trovato in possesso di 30 grammi di eroina, 30 grammi di hashish e 250 euro in contanti, anch’essi in banconote di piccolo taglio. Il terzo spacciatore è stato identificato in un altro punto della zona grazie alle fototrappole e arrestato mentre vendeva droga a diversi consumatori. Aveva con sé una busta contenente 25 grammi di eroina e 12 grammi di cocaina, oltre a 1.200 euro in contanti.
Operazione antidroga a Milano, anche reati legati all’immigrazione
Durante l’operazione antidroga, sono state anche denunciate due persone per reati legati all’immigrazione. Uno di loro, cittadino di un Paese dell’Unione europea, è stato portato in questura a causa di un provvedimento pendente. Infine, un uomo italiano è stato multato per attraversamento illegale dei binari.