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29. 04. 2024 23:56

Milano, la proposta di Franco Gabrielli: «Sicurezza? Diamo il taser ai vigili urbani»

L'iniziativa per rafforzare la difesa degli operatori locali

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A Milano, l’ex capo della polizia e attuale delegato per la sicurezza e la coesione sociale, Franco Gabrielli, ha proposto di dotare i vigili urbani di taser. Questa iniziativa, discussa durante la sua audizione in Commissione consiliare, mira a fornire agli operatori della polizia locale uno strumento di difesa aggiuntivo, soprattutto in situazioni rischiose.

Dare il taser ai vigili urbani, i dettagli della proposta di Franco Gabrielli

Gabrielli sottolinea che i taser saranno una dotazione di reparto e non individuale per ogni agente. L’intento è assegnarli a personale formato e limitare il loro uso a determinati tipi di servizio, come per le pattuglie in intervento in situazioni di pericolo. L‘ex capo della Polizia fa riferimento ai risultati positivi ottenuti nella sperimentazione nelle forze di polizia, dove non è stato registrato alcun abuso nell’uso dei taser.

Non una soluzione universale, ma un passo avanti

Pur non considerando il taser come una soluzione a tutti i problemi, Gabrielli evidenzia due vantaggi principali: un maggiore senso di protezione per gli operatori e, in molti casi, l’efficacia di mostrare lo strumento operativo per prevenire situazioni di rischio. Questa proposta segue un ordine del giorno approvato all’inizio di aprile 2022 dal consiglio comunale di Milano, che impegna il sindaco e la giunta a valutare la sperimentazione del taser anche per la polizia locale.

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Avanzamenti e regolamentazioni in atto

Secondo l’assessore alla sicurezza Marco Granelli, sono in corso lavori per redigere il regolamento e stabilire una convenzione con Ats per avviare la sperimentazione. Due taser saranno dati in dotazione a pattuglie di agenti identificati secondo il tipo di attività e opportunamente formati.

I vigili di prossimità e la sicurezza nei quartieri

La discussione ha toccato anche la nuova figura dei vigili di prossimità, che dovrebbero iniziare a operare nei quartieri da metà febbraio, principalmente a piedi e in coppia. Gabrielli, nel contesto dell’audizione, ha anche affrontato la percezione della sicurezza a Milano, sottolineando che dal 2010 il livello di delittuosità è rimasto costante, con una diminuzione degli omicidi e un aumento di reati come rapine in strada e borseggi.

La carriera politica di Franco Gabrielli

Infine, Gabrielli ha approfittato dell’audizione per chiarire le voci riguardo una sua possibile candidatura alle elezioni europee o a sindaco della città. Ha ribadito il suo impegno a svolgere il ruolo assegnato dal sindaco Beppe Sala, sottolineando che si dedicherà alla sua missione fino a quando sarà utile, per poi proseguire il proprio percorso. Questa dichiarazione segue il suo rifiuto passato a candidature politiche, compresa quella per la carica di sindaco di Roma.

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