Il decreto del Viminale ha posto fine alla querelle sulla data delle elezioni amministrative: si vota domenica 3 e lunedì 4 ottobre. Ciò significa che i candidati hanno esattamente due mesi a disposizione per fare valere i propri programmi e la propria persona. La campagna elettorale potrebbe prolungarsi di due settimane qualora fosse necessario lo svolgimento del ballottaggio per assegnare l’elezione de sindaco che è stato fissato per il 17 e 18 ottobre.
Sarà necessario il green pass?
Si torna dunque a votare su due giorni, una soluzione che nelle ultime tornate elettorale era stata accantonata. Ma viviamo nell’epoca covid, che purtroppo sta ritornando pericoloso causa varianti, per cui è opportuno evitare gli affollamenti che si formano di solito al seggio in attesa di votare. Con ogni probabilità il ministero degli Interni preciserà più avanti le modalità di voto, ad esempio dovrà chiarire se sarà necessario il green pass per potere votare.
Nove candidati sindaco, Salvini capolista della Lega
I candidati sindaci sono nove. Oltre a Sala e Bernardo sono in lizza Giorgio Goggi del Partito socialista, Bianca Tedone per Potere al popolo, Gianluigi Paragone di Italexit, Mauro Festa del Partito gay, Simone Sollazzo per Milano concreta, Gabriele Mariani per Milano unita e Alessandro Pascale per il Partito comunista. Forse saranno 10 se 5Stelle ne presenterà uno proprio. Quasi certa la partecipazione di Matteo Salvini che ha dato la disponibilità per guidare la lista della Lega.