Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato durante il G20 che entro la fine di ottobre inizieranno le somministrazioni della terza dose per le categorie più fragili. Sul tema è intervenuto anche Massimo Galli, direttore del reparto di malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano.
Galli: “Abbiamo dati limitati”
“Sulla terza dose abbiamo dati piuttosto limitati. La necessità generalizzata è francamente discutibile, con questi vaccini – ha dichiarato Galli durante la trasmissione Agorà -. Io sono un funzionario dello Stato, quindi, se mi venisse data disposizione di farla, ovviamente la applicherei. Ma, se devo dire la mia, è una disposizione che meriterebbe un’articolazione di discorso fatta meglio”.
C’è stato il tempo anche per una battuta sulla ripartenza della scuola. “Nella fascia d’età degli studenti c’è il grosso dei non vaccinati – ha ribadito il virologo – e bisogna anche considerare che la variante Delta ha un 50% in più capacità di diffusione rispetto alla variante inglese. Tuttavia, sulla riapertura delle scuole sono allarmato ma non allarmista”.
