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26. 04. 2024 20:38

La ricetta del Consorzio Stoppani: «Cotoletta Imbruttita e sagome ai tavoli»

È la ricetta del Consorzio Stoppani, che porta il cibo da sagra in città e garantisce il distanziamento sociale con cartonati vip. Monica Romanelli: «Pitt batte tutti»

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Scendere alla fermata Porta Venezia della metro, fare due passi a piedi e sedersi al tavolo con Brad Pitt, Elvis Presley, Superman, Spiderman, Bob Marley, Leonardo Di Caprio, Madonna, ma anche Maradona, Barbara D’Urso, Chiara Ferragni o Rocco Siffredi.

 

La ricetta del Consorzio Stoppani

Basta prenotare al Consorzio Stoppani – La Sagra Urbana e chiedere a Monica Romanelli di sedersi di fianco al proprio beniamino preferito. Il fatto che non sia proprio in carne e ossa è un dettaglio trascurabile: vuoi mettere avere accanto la sua sagoma a grandezza naturale, farsi un selfie e postarlo sui social, invece che cenare di fianco ad una sedia vuota coperta dal freddo adesivo “vietato sedersi qui” per garantire il distanziamento sociale?

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Consorzio SToppani, parla Monica Romanelli

Monica, come e quando è nata quest’idea?
«Alla riapertura del 18 maggio abbiamo notato che per risolvere il problema del distanziamento sociale tra i posti a sedere ogni locale faceva un po’ come voleva, ma generalmente si trattava di lasciare dello spazio tra le sedute, oppure coprirle con i classici adesivi che si vedono anche sui mezzi pubblici. Insomma, sempre qualcosa di freddo e dalla connotazione negativa. Volevamo altro per i nostri clienti. Anche per i separatori tra un tavolo e l’altro: i classici pannelli in plexiglass li abbiamo voluti coloratissimi, decorati dall’artista bergamasca Laura Lussana».

Sagome al posto del pubblico come in Bundesliga o a Propaganda Live?
«L’idea l’abbiamo presa proprio dalla trasmissione di La7. Il nostro ristorante è molto informale, dove il colloquio con il cliente è un plus: nella prima settimana di apertura abbiamo fatto un sondaggio fra una serie di personaggi dello spettacolo di ieri e di oggi, della fantasia e del calcio. Abbiamo volutamente evitato i giocatori delle squadre milanesi per non creare eccessiva faziosità, invece abbiamo scelto Maradona che è un’icona ed è sicuramente super partes».

Quali sono i personaggi che riscuotono maggior successo?
«In assoluto Brad Pitt, ma anche Leonardo Di Caprio se la cava. A livello di genere, gli uomini evitano di sedersi accanto a Rocco Siffredi, ma preferiscono Maradona o Bob Marley, mentre Chiara Ferragni è molto ambita fra i giovani. Piuttosto gettonata anche Barbara D’Urso, benché l’80% delle persone dichiari di non guardare i suoi programmi. Ora ne faremo altri: Bradley Cooper, ad esempio, è richiesto a gran maggioranza».

Questa trovata ha modificato l’affluenza al Consorzio?
«Premesso che siamo ancora nella situazione di limbo dovuta all’emergenza sanitaria, quest’idea delle sagome ha creato molto gioco tra i clienti fissi e ha aumentato il numero prenotazioni da parte di persone che vengono appositamente per sedersi accanto a determinati personaggi, con i quali vogliono farsi le foto da postare sui social. Poi è ovvio che se la cucina non va, non tornano. Ma su quello siamo abbastanza tranquilli».

Vi definite «Sagra Urbana» e puntate sulla Cotoletta Imbruttita. Ovvero?
«Consorzio Stoppani nasce con l’idea di servire i piatti delle sagre di paese nel cuore di Milano, per mantenere vive le manifestazioni legate ai prodotti della terra, alla cultura e alla musica raccontando l’Italia dei campanili. Il menù varia ogni giorno per il pranzo e ogni mese e mezzo per la cena, a seconda delle sagre del periodo. Ciò che non manca mai è la Cotoletta Imbruttita, così chiamata perché il nostro chef Wadim Carbone l’ha reinterpretata utilizzando il maiale al posto del vitello e aggiungendo pistacchi e scorze d’arancia nella panatura. Il risultato? Il secondo posto di Simone Rugiati nella top 5 delle migliori cotolette di Milano».

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