Più di 550 segnalazioni dal 21 al 28 febbraio scorso per le buche a Milano. Un problema evidente che riguarda sostanzialmente tutte le zone della città. Col sindaco Giuseppe Sala che promette, nel limite del possibile, un pronto intervento, condizioni metereologiche permettendo. Le strade di Milano sono effettivamente piene di buche. Da Nord a Sud. Da Est a Ovest.
Che sia verso il centro o in quartieri più periferici, piccole fosse, simil voragini e escoriazioni sul cemento caratterizzano – purtroppo – la viabilità del capoluogo lombardo, per una situazione incresciosa che è davvero sotto gli occhi di tutti. «Sono già venuti tre volte a coprire i buchi. Il problema è che con la pioggia si riaprono. E nel giro di una settimana la situazione è tornata la stessa di prima», racconta una signora intervistata da Mi-Tomorrow la scorsa settimana, quando abbiamo scandagliato la città in lungo e in largo per toccare con mano – o meglio, documentare visivamente e tecnologicamente – lo stato febbricitante di vie, piazze e passaggi pedonali: «Ce ne sono tantissime di buche a Milano. E nessuno fa niente per sistemarle – la lamentela di un passante sulla circonvallazione – Era ora che pure voi (giornalisti, ndr) faceste un servizio! Anche sui marciapiedi non finiscono i lavori. Non si riesce più a camminare in piano».
I disagi di fatto riguardano tutti, non solo gli automobilisti che comunque, almeno quando possono, si improvvisano piloti professionistici o giocatori di playstation nel mondo reale, cercano di non finire con le ruote della propria vettura nelle cavità incontrate, quelle che hanno deformato, profondamente o meno, l’asfalto.
Anche i pedoni però devono prestare attenzione, non solo a ipotetici pirati e incompetenti alla guida, ma pure quando passeggiano, visto tutte quelle fosse e fossette che non permettono di calpestare tranquillamente tutta la pavimentazione. Pena una possibile caduta o una storta, a seconda delle profondità del pertugio incontrato. Sinora, tra una polemica e l’altra – la Lega, attraverso il suo consigliere Samuele Piscina, se l’è presa col primo cittadino – sono state comunque sistemate 89 buche, utilizzando 477 sacchi di bitume. Intanto però, weekend compreso, ha continuato a diluviare, rendendo impraticabili nuovi interventi. Si dice che quelli piccoli costino meno, ma non durino poi molto nel tempo.
Effettivamente infatti, ogni acquazzone che bagna la città, rischia altresì di creare nuove e serie “voragini” che potrebbero solo che peggiorare il contesto attuale: «Il problema è evidente ed è chiaramente legato alle questioni meteo – l’ammissione del Sindaco Sala -. A febbraio di quest’anno i millimetri di pioggia che sono caduti sono ben 20 volte quelli dell’anno precedente. Questo non ha scusante, bisogna fare meglio, però il problema nasce da quello. Appena smetterà di piovere intensificheremo ancora di più lo sforzo». Un motivo in più per sperare nel sole e nel bel tempo. Con gli umarèll milanesi pronti ad ammirare e a commentare i lavori di messa in sicurezza delle buche. E non più a schivare piccole cavità in giro per la città, un giro che abbiamo fatto per verificare la situazione zona per zona.
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45mila
Interventi dal 2020 al 2022
41
Lavori al giorno
550
Segnalazioni nell’ultima settimana
Fonte: Comune di Milano
Buche a Milano
NORD OVEST
1. Viale Lancetti
Qui spicca la situazione, molto complessa, soprattutto nella corsia preferenziale di tram e taxi, che è stata chiusa a causa di molteplici fossi, dalle svariate dimensioni, che di fatto bucherellano gran parte della pavimentazione. La strada, per la sicurezza di tutti, è quindi fortunatamente oggi è inaccessibile, con i lavori per la sua sistemazione previsti entro la fine di questo mese. Addirittura le rotaie quasi si confondono con i pertugi presenti sul cemento. Sul posto c’è già stato un presidio e anche il Sindaco Sala ha voluto vedere con i suoi occhi la spiacevole situazione. Anche nelle vie limitrofe c’è qualche escoriazione di troppo sull’asfalto ormai usurato.
NORD EST
2. Piazza Sire Raul
All’entrata della Zona B, dopo via Palmanova, verso l’esterno della strada, c’è una buca laterale piuttosto profonda.
3. Piazza Udine
Sulle strisce pedonali, c’è una fossetta che può essere pericolosa sia per i pedoni, che per gli automobilisti.
4. Via Sammartini
Al centro della carreggiata è saltato un mattone della pavimentazione: si è formata una buca profonda e pericolosa.
5. Piazzale Loreto
Nel cuore dello snodo si nota una crepa praticamente impossibile da evitare. Problemi seri anche in viale Costa, viale Brianza e via Pergolesi.
6. Via Predabissi
Una delle peggiori situazioni della città. Qui la parola “cratere” non pare essere esagerata, tanto che si può entrare con due piedi in una delle varie buche della strada.
SUD EST
7. Viale Umbria
All’angolo con via Rezia, esattamente alla fermata degli autobus, c’è una buca abbastanza profonda, che è molto difficile da evitare per il mezzo di trasporto. Sono invece state rimosse molte delle imperfezioni sul manto stradale in prossimità del successivo passaggio pedonale, anche se alcune pietruzze possono risultare infastidenti per i pedoni stessi.
8. Corso Lodi
Situazione assolutamente che pare sotto controllo e senza problematiche da matita rossa in Corso Lodi, dove la viabilità scorre senza problemi. E soprattutto senza la preoccupazione – il rischio – di potersi farsi male e di essere costretti a cambiare la ruota della propria vettura.
SUD OVEST
9. San Siro
La strada che porta direttamente allo stadio ha più di una imperfezione. Certamente non si tratta di buche profonde come in altre parti di Milano, ma anche qui urgono interventi di riparazione, anche per via del traffico e del gran numero di macchine che – soprattutto durante gli eventi calcistici – devono per forza passare da entrambe le corsie.
10. Piazza Napoli
Situazione da tenere d’occhio sia nella piazza che in via Giambellino, dove una buca di dimensioni importanti – spesso coperta dall’acqua dopo gli acquazzoni degli scorsi giorni – ha causato più di un problema.
