Ormai da alcuni giorni si assiste a code interminabili davanti agli hub, in particolare quello della Fiera e del Palazzo delle Scintille. La campagna vaccinale a Milano è ripartita a pieno ritmo, ma è sempre più difficile far fronte alle tante richieste, soprattutto per la presenza massiccia ogni giorno di persone non prenotate.
Campagna vaccinale a Milano, l’appello della vicepresidente Letizia Moratti
«A seconda delle giornate abbiamo un 10-20% di cittadini che si presentano in viale Scarampo per ricevere il vaccino senza aver prenotato, alle Scintille un 10-15%», dichiara al Corriere Dario Laquintana, responsabile dei centri vaccinali del Policlinico di Milano (il Palazzo delle Scintille e l’hub in Fiera).
Basta pensare che lunedì su 10.163 prenotati ne sono stati vaccinati 11.248. Da ieri è stata predispostata anche una sala per i non prenotati in Fiera. Ovviamente verranno gestiti in base al flusso dei prenotati che continueranno ad avere la priorità. Da questi dati è partito anche l’appello di Letizia Moratti.
«Prenotare è segno di educazione nei confronti degli altri e di rispetto del lavoro degli operatori sanitari che con abnegazione stanno combattendo la battaglia contro il Covid – dichiara l’assessora al Welfare -, su più fronti, da quasi due anni». Inoltre, ci tiene anche a sottolineare che le scorte per la campagna vaccinale a Milano e in Lombardia non mancano.
In tutta la regione si è tenuta una media di 100mila somministrazioni quotidiane negli ultimi giorni. Il 93% dei vaccinati si è recato agli hub per ricevere già la terza dose.