Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha espresso un entusiasmo contagioso riguardo alla possibilità che Milano ospiti la prestigiosa Coppa Davis di tennis. In una recente dichiarazione a margine dell’inaugurazione dei mercatini di Natale di piazza del Duomo, Sala ha confermato che la città è più che interessata a candidarsi per questo importante evento sportivo. «Milano ha intenzione di candidarsi, sì. Ma deve essere una candidatura forte, senza fare brutte figure», ha affermato il sindaco, sottolineando l’importanza di una proposta solida e ben strutturata.
Interesse «enorme» e sostegno della Federazione Italiana Tennis
Il presidente della Federazione Italiana Tennis, Angelo Binaghi, ha contattato personalmente il sindaco per valutare l’interesse della città. Sala ha descritto questo interesse come “enorme“, evidenziando il prestigio che l’evento porterebbe a Milano. «Sarebbe una cosa prestigiosa, a Binaghi ho detto che se c’è spazio non solo aiuto ma sono felicissimo», ha dichiarato Sala, mostrando il suo pieno sostegno e la volontà di collaborare attivamente per realizzare questo sogno.
Milano pronta a ospitare la Coppa Davis: strutture e logistica
Riguardo alle strutture necessarie per ospitare un evento di tale portata, il sindaco ha mostrato ottimismo, affermando: «Si, ma quello è il meno. Se c’è interesse si fa». Questa dichiarazione mette in luce la fiducia di Sala nella capacità di Milano di organizzare eventi sportivi internazionali, avendo già dimostrato in passato di possedere le infrastrutture e le competenze logistiche richieste.
Una visione per il futuro: Milano e il tennis internazionale
L’interesse di Milano per ospitare la Coppa Davis non è solo una questione di prestigio, ma fa parte di una visione più ampia per posizionare la città come un importante centro per il tennis internazionale. La candidatura, se realizzata con successo, potrebbe portare benefici significativi in termini di visibilità internazionale, turismo e sviluppo economico. La dichiarazione del sindaco Sala sottolinea l’importanza di un approccio proattivo e ben pianificato per assicurare che Milano si distingua come una scelta ideale per ospitare eventi sportivi di livello mondiale.
Un sogno da realizzare
In conclusione, la potenziale candidatura di Milano per ospitare la Coppa Davis rappresenta non solo un’opportunità per la città di mostrare il suo impegno nel campo dello sport, ma anche di rafforzare la sua immagine a livello internazionale. Il forte interesse espresso dal sindaco Sala e il sostegno della Federazione Italiana Tennis sono segnali promettenti che Milano potrebbe presto essere la protagonista di uno degli eventi più prestigiosi del tennis mondiale. Nel 1998 la squadra allora capitanata da Paolo Bertolucci superò India, Zimbabwe, Stati Uniti (battuti a Milkauwee per 4-1, ma senza Courier e Agassi) ma venne poi sconfitta in finale 4-1 dalla Svezia, nell’unica finale mai disputata in Italia. Che si giocò, guarda caso, al Forum di Assago (Milano)
