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05. 05. 2024 12:02

Sala difende la scelta di uno stadio a Milano: Milan e Inter ci ripenseranno?

Sala invita Inter e Milan a riconsiderare la loro decisione, ma a che prezzo?

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Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha espresso con forza la sua posizione contro la costruzione di uno stadio o più stadi di calcio nuovi fuori dal capoluogo lombardo. Secondo il primo cittadino, la decisione di Inter e Milan di considerare Rozzano e San Donato per i loro nuovi impianti sarebbe un «errore clamoroso», compromettendo la gestibilità e l’efficienza degli eventi sportivi.

 

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La gestione della sicurezza e la logistica: le preoccupazioni di Sala

Sala ha sollevato questioni logistiche e di sicurezza, sottolineando la difficoltà di gestire eventi di grandi dimensioni in comuni con risorse limitate come Rozzano. La sua critica si concentra sulla capacità di queste aree di garantire la sicurezza, data la mancanza di personale adeguato come i vigili urbani. In attesa della decisione del TAR della Lombardia sul vincolo posto dalla Sovrintendenza sul secondo anello del Meazza, Sala appoggia le società nella loro volontà di mantenere un impianto in condivisione a Milano. Questa posizione è parte integrante della sua visione di mantenere il calcio nel cuore della città.

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Le implicazioni per Rozzano e San Donato: la prospettiva di Sala

Il sindaco Sala critica anche la fattibilità dei progetti a Rozzano e San Donato, evidenziando problemi legati alla lontananza dalle infrastrutture di trasporto e alla mancanza di parcheggi adeguati. Queste preoccupazioni sottolineano le sfide logistiche e ambientali di tali progetti.

Un invito alla riflessione da parte delle società, quale futuro per lo stadio di Milano?

Sala invita Inter e Milan a riconsiderare la loro decisione, evidenziando le complicazioni legate al trasferimento fuori Milano. Pur riconoscendo le difficoltà causate dai vincoli e dalle lentezze burocratiche della città, il sindaco mantiene la sua posizione ferma a favore di una soluzione milanese. Dichiarazioni che offrono una visione chiara sulla questione degli stadi, ponendo l’accento sulla centralità di Milano nel panorama calcistico lombardo e sulla necessità di trovare soluzioni che rispettino le esigenze logistiche, di sicurezza e ambientali della città.

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