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06. 05. 2024 11:13

Saldi estivi 2023 a Milano, dal 6 luglio iniziano gli sconti: i 10 consigli per acquistare in sicurezza

In vista dell'inizio dei saldi, il Codacons ha redatto una lista di dieci consigli per i consumatori che vogliono fare acquisti in sicurezza

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L’estate è cominciata e con il bel tempo tornano anche i tanto attesi sconti di fine stagione. Il prossimo 6 luglio – e non nel primo sabato del mese come negli scorsi anni – partiranno infatti i saldi estivi 2023 a Milano, per una durata media di circa 6 settimane. La nuova data è stata posticipata dalla conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella seduta del 22 marzo scorso.

Saldi estivi 2023 a Milano, la delibera

Come stabilito dalla Delibera della Giunta regionale del 3 maggio scorso, la Lombardia inizierà i saldi estivi il 6 luglio, per 60 giorni, con divieto delle vendite promozionali nei 30 giorni prima, allineandosi alle altre regioni. Già dall’1 luglio sono entrate in vigore le nuove misure sugli sconti di fine stagione previste dal decreto legislativo, approvato lo scorso 7 marzo, che attua nell’ordinamento italiano la direttiva Ue 2019/2161. Le nuove disposizioni hanno modificato la normativa sugli sconti, imponendo regole più rigide sulla trasparenza dei prezzi e sulle vendite presso i siti di e-commerce, prevedendo inoltre sanzioni più pesanti in caso di pratiche commerciali scorrette.

Saldi estivi 2023 a Milano
Saldi estivi 2023 a Milano

Saldi estivi 2023 a Milano, le nuove regole

La novità più importante riguarda gli “sconti farlocchi” praticati dai commercianti, ovvero la pratica di alzare il prezzo di un prodotto prima di applicare la percentuale di sconto durante i saldi. Una soluzione che con l’entrata in vigore delle nuove regole non sarà più attuabile: la nuova normativa prevede infatti l’obbligo per i negozianti di indicare chiaramente, oltre alla percentuale di sconto e al prezzo finale, anche il prezzo più basso applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni precedenti. I commercianti che non si atterranno a questa nuova regola, vanno incontro a una sanzione pecuniaria da 516 a 3.098 euro. Una misura che si applicherà non solo ai negozi fisici, ma anche alle vendite sul web e alle piattaforme di e-commerce.

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Saldi estivi 2023 a Milano, i consigli del Codacons

In vista dell’inizio dei saldi, il Codacons ha redatto una lista di dieci consigli per i consumatori che vogliono fare acquisti in sicurezza.

1) Conservare sempre lo scontrino

Il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se il cambio non è possibile, ad esempio perché il prodotto è finito, si ha diritto alla restituzione dei soldi (non ad un buono). Ci sono due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.

Saldi estivi 2023 a Milano
Saldi estivi 2023 a Milano

2) Le vendite devono essere realmente di fine stagione

La merce posta in vendita sotto la voce “saldo” deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. Secondo l’associazione dei consumatori, è opportuno evitare quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono riempiti dei più svariati articoli.

3) Girare per i vari negozi

Nei giorni che precedono i saldi nei negozi è utile valutare più proposte, segnando il prezzo. È così possibile verificare l’effettività dello sconto praticato. Meglio non fermarsi al primo negozio che propone sconti ma confrontare i prezzi con quelli esposti in altri esercizi. A volte basta qualche giro in più per evitare l’acquisto sbagliato o per trovare prezzi più bassi.

4) Idee chiare su cosa acquistare

Essere sicuri sulle spese da fare rende il cliente meno influenzabile dal negoziante e si corre meno il rischio di tornare a casa colmo di acquisti inutili. Va valutata la qualità dell’articolo guardando l’etichetta che descrive la composizione del capo d’abbigliamento. Pagare un prezzo alto non significa comprare un prodotto di qualità.

5) Attenzione agli sconti troppo alti

Meglio diffidare degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova.

6) Negozi di fiducia

È opportuno servirsi in negozi di fiducia o acquistare merce della quale si conosce già il prezzo o la qualità in modo da poter valutare liberamente e autonomamente la convenienza dell’acquisto.

Saldi estivi 2023 a Milano
Saldi estivi 2023 a Milano

7) Esposizione dei prezzi

È preferibile non fare acquisti nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere inoltre esposto in modo chiaro e ben leggibile e deve esserci l’indicazione del prezzo praticato negli ultimi 30 giorni prima dell’avvio dei saldi. Occorre controllare che fra la merce in saldo non ce ne sia di nuova a prezzo pieno.

8) Provare i capi

Per la prova dei capi non c’è l’obbligo ma ci si rimette alla discrezionalità del negoziante. Il consiglio è di diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati.

9) Metodi di pagamento

Il commerciante è obbligato ad accettare forme di pagamento elettroniche (carte, bancomat) anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.

10) Rivolgersi alle autorità

Se la sensazione è quella di aver effettuato un acquisto “sbagliato”, anche a causa delle informazioni “pilotate” da chi l’ha venduto, è sempre possibile chiamare i vigili urbani o rivolgersi a un’associazione dei consumatori.

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