Il nuovo album di Guè, “Madreperla”, si potrà ascoltare in diffusione in anteprima questa sera alle 21 in Piazza Affari a Milano. Un’iniziativa in collaborazione con Amazon Music e Island Records in attesa dell’uscita dell’album, prevista venerdì 13 gennaio. L’ascolto in diffusione sarà a ingresso libero per tutti.
Il ritorno di Guè con Madreperla
Con la sua indiscussa capacità di lasciare il segno a ogni nuova uscita, Guè torna a sorpresa ad appena 13 mesi dal precedente album “Gvesus” (certificato Doppio Disco di Platino) con “Madreperla”, prodotto interamente da Bassi Maestro, leggenda della scena italiana hip hop. Il rapper è uno degli artisti italiani più amati e rispettati del nuovo millennio ed è sempre riuscito a centrare l’obiettivo, facendosi portavoce di sound, tendenze e tematiche all’avanguardia senza mai tradire sé stesso e il pubblico.
A lezione di rap da Guè
L’ex Club Dogo ha spiegato in anteprima alla Triennale di Milano «come si fa il rap bene, a modo nostro. Una lezione, ma nulla di trascendentale». Guè è salito ‘in cattedra’ per snocciolare in poco più di un’ora storie e impressioni sul rap e soprattutto i retroscena di Madreperla, che è somma di 12 brani, numerosi featuring inattesi e ‘intergenerazionali’, e la partnership d’eccezione con il dj, rapper underground, amico e, si scopre, vicino di casa, Bassi Maestro.
Le regole del rap secondo Guè
Si parte dai fondamentali: «Per fare rap non basta parlare a tempo su una base in loop. Ci vuole ben altro, ci vuole compromesso tra musicalità e testo». Parola chiave: storytelling. L’artista parafrasa le parole del rapper statunitense Ice Cube nel dire che «trasportare l’ascoltatore in una storia resta il top del game», una caratteristica che «si è persa, ma resta la più goduriosa. A me piace creare un immaginario filmico e romanzare la realtà». E Madreperla è «puro storytelling, sogno di ogni feticista di questo genere».