Con uno spettacolo originale di musica e prosa, Michele Bravi apre le porte della nuova stagione di Estate al Castello, la rassegna di spettacoli del grande palinsesto Milano è viva, coordinato dal Comune di Milano. Al Cortile delle Armi il cantautore inaugurerà un nuovo capitolo musicale, nel suo unico live previsto nella stagione estiva.
Michele Bravi inaugura Estate al Castello: «Sarà come avere un foglio bianco, sul quale poter di disegnare un mondo nuovo»
Michele, quello per Estate al Castello sarà il tuo primo spettacolo outdoor milanese.
«Dopo tanti live indoor, tra club e teatri, sarà la prima volta in cui mi cimenterò a cantare sotto il cielo di Milano, all’aperto. Arrivo anche da un periodo in cui sono fermo discograficamente, per cui ritrovare il contatto con il pubblico è importante».
Sei mai stato spettatore al Castello?
«Diverse volte, e ho sempre respirato la sua magia. Ho anche l’onore di inaugurare la stagione e lo farò con un progetto insolito, diverso da un concerto vincolato alla presentazione di un disco nuovo. Sarà come avere un foglio bianco, sul quale poter disegnare un mondo nuovo».
Un Mondo sottile, appunto.
«Il titolo arriva da uno dei temi cardine della mia vita, il gioco. Un’abitudine che da bambino avevo, ma che, senza motivo, ho perso nel tempo. Vorrei ritrovare quel mondo sottile tipico dei bambini fatto di immaginazione».
Siamo nel pieno del Pride Month. Hai dichiarato che nella lotta per i diritti ti spaventano più le persone comuni che i politici. Perché?
«Pensare che la classe politica sia corrotta e disfattista sul tema è sbagliato, anche se alcuni episodi possono dimostrare il contrario. Credo che la vera potenza del pensiero sia nel tessuto sociale, l’idea di un popolo consapevole smuove realmente qualcosa, non il singolo politico di quell’orientamento politico o dell’altro. Per questo essere presenti al Pride è importante».
Hai scelto di vivere nella città più inclusiva, Milano.
«E lo è, lo si respira nella quotidianità, fatta di una normalità sorprendente. Il fatto che mi ritrovi qui a non dover raccontare nessun episodio spiacevole accaduto negli ultimi tempi dimostra la sua assoluta inclusività e accettazione. Mi sento bene nella città che mi ospita da diversi anni e lo dico con un certo orgoglio».
Mercoledì 21 giugno alle 21.00
Castello Sforzesco – Cortile delle Armi
Piazza Castello
Biglietti: da 40,25 euro su mailticket.it
