Il regista Alberto Oliva nuovamente al lavoro con un testo del maestro russo Fëdor Dostoevskij. Il sosia è infatti la seconda opera dell’autore moscovita, pubblicata nel 1846 dopo il successo del suo primo romanzo Povera gente. Sul palco due grandi interpreti del teatro e del cinema italiano come Elia Shilton e Fabio Bussotti. Si racconta il degrado psicologico che sfocia nella follia di un uomo che l’autore chiama il nostro eroe. Uno sdoppiamento di personalità nel tentativo di conquistare l’amore di una ragazza.
“Il sosia”, parla il regista Alberto Oliva
In un periodo storico così delicato il regista spiega: «Oggi più che mai se vogliamo ribadire che l’Occidente è una società matura che sa stare dalla parte giusta della Storia, dobbiamo essere fieri e orgogliosi di mettere in scena Dostoevskij, sicuri che la grandezza di una civiltà sta nel saper distinguere la grande letteratura dalla piccolezza oscena e meschina del presente e dei suoi governanti». Tutto l’incasso della prima di questo spettacolo sarà devoluto al fondo #MilanoAiutaUcraina.
“Il sosia”, le info
Da stasera al 10 aprile
Teatro Franco Parenti
Via Pier Lombardo 14, Milano
Biglietti: da 18 euro su teatrofrancoparenti.it